Da Borgo Nuovo a Castellammare per andare a rubare agli anziani: presi dopo inseguimento

Arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri della stazione di Castellammare del Golfo, ieri, hanno bloccato due palermitani, Antonino Castrofilippo di 35 anni e Antonio Loddo di 55, entrambi residenti nel quartiere Borgo Nuovo, con a carico numerosi precedenti di polizia. Per le forze dell'ordine sono loro gli autori di due furti messi a segno poche ore prima nella frazione di Fraginesi.

"I colpi - spiegano i carabinieri - sono stati commessi ai danni di un uomo di Castellammare di 72 anni, cui è stato sottratto un portafoglio contenente denaro e documenti, custodito all’interno di un deposito di sua proprietà, e di una donna di 82 anni alla quale i due avevano rubato una borsa contenente denaro e documenti vari, lasciata sul sedile della propria vettura parcheggiata sotto casa".

Tutto nasce dai controlli predisposti per arginare il fenomeno dei furti nelle case di villeggiatura. Una delle sei pattuglie impiegate ha notato una Fiat Panda di colore bianco con a bordo i due palermitani che, a causa della bassa velocità del mezzo e del fare guardingo, hanno insospettito i militari i quali, a bordo di auto civetta, hanno deciso di seguire a distanza la Panda.

"Nel contempo - dicono i carabinieri - è stato predisposto un posto di blocco sulla strada statale 187, poco dopo la piazzola “Belvedere” in direzione Palermo, per fermare la Panda ma il conducente, alla vista dei militari in uniforme che gli intimavano l’alt, anziché fermarsi, ha accelerato la marcia puntando contro il carabiniere. Solo la prontezza di riflessi dell’appuntato, che è riuscito a spostarsi in extremis, ha consentito di evitare il peggio. Ma i carabinieri avevano previsto anche questo: un secondo posto di blocco rinforzato infatti, era stato già collocato più avanti all’altezza di contrada Bocca della Carrubba".

E a quel punto per i due palermitani non c'è stato scampo. "Castrofilippo - raccontano dal comando - era seduto sul sedile passeggero e si è arreso immediatamente mentre Loddo, alla guida della Panda, è sceso dalla macchina e ha cercato disperatamente di dileguarsi a piedi, ma è stato acciuffato dai militari che, al termine di una breve colluttazione, lo hanno ammanettato a terra. A bordo della Panda i carabinieri hanno recuperato l’intera refurtiva che ammontava complessivamente a quasi 400 euro oltre ai vari documenti personali appartenenti alle anziane vittime".

Alla fine i due sono stati tratti in arresto per i reati di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito,  i carabinieri della compagnia di Alcamo – su disposizione del giudice –  li hanno sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa della convalida. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari della stazione di Castellammare del Golfo per verificare se i due possano essere gli autori anche di altri furti commessi in zona.