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Cronaca Borgo Nuovo / Via Alia

Palermo capitale delle scuole senza riscaldamenti: "Bambini congelati"

Si allunga la liste degli istituti cittadini e della provincia con aule freezer. Una mamma racconta: "Mia figlia all'asilo aveva le labbra viola e le mani gelate". Continua la protesta degli studenti: avanti finché le istituzioni non troveranno un soluzione vivibile

Invece di accorciarsi, si allunga la lista delle scuole al freddo a Palermo e provincia e continua anche oggi la protesta Plai(d)ay, lanciata dalla Rete degli studenti medi, ieri. Gli alunni di diversi istituti, tra cui il Regina Margherita e l'Alessandro Volta, hanno portato in aula un banale plaid con l'intento di far comprendere il disagio che vivono ogni giorno a causa del gelo e dell'assenza di impianti di riscaldamento funzionanti. 

"Continueremo fino a quando le istituzioni non si renderanno conto, che mentre loro nei loro uffici stanno al caldo - afferma il coordinatore della Rete degli studenti medi Palermo Mario Fatta -, gli studenti e le studentesse vivono il loro diritto allo studio in maniera precaria, del tutto non a norma. Il problema dei riscaldamenti ormai va avanti da anni e continueremo a protestare finché le istituzioni non troveranno un soluzione vivibile per migliaia di studenti e studentesse, ma anche per i professori". Gli studenti chiedono l'avvio di un tavolo tecnico con il sindaco Leoluca Orlando, il commissario straordinario della Provincia Munafò e Marco Anello, direttore dell'Ufficio scolastico provinciale.  

Riscaldamenti spenti nella scuola Santocanale di Partanna Mondello. Gli studenti sono costretti ad indossare giubbotti, guanti e cappellini per sopperire alle basse temperature. "E' una situazione insostenibile - riferisce Alessandro Scaffidi, vicepresidente del Consiglio di Circolo - i bambini tremano dal freddo e ciò limita oltre all'apprendimento scolastico anche il proliferare di stati febbrili e malanni vari".

Aule al freddo anche alla materna G. Verdi, in via Casella. "I bimbi - scrive una mamma - sono costretti a stare con giubbotti e guanti. Mia figlia non sta frequentando e resta a casa". "Si è trattato di un guasto all'impianto riparato dopo poche ore - fa sapere a PalermoToday il dirigente scolastico Valeria Mendola -. Nella nostra scuola i riscaldamenti sono perfettamente funzionanti".

Disagi anche nel plesso Trinacria della Garzilli e alla scuola Bernini di via Papaleo, in zona Michelangelo. "La struttura non ha riscaldamenti e nelle classi in questi giorni sembra di stare nel presepe "al freddo e al gelo" - denuncia a PalermoToday una mamma -. Abbiamo contattato i responsabili del plesso e ci hanno informato che loro hanno fatto diverse richieste al Comune per effetturare l'intervento, ma che quest'ultimo non ha preso provvedimenti".

Non va meglio nella scuola elementare Filippo Raciti, in via Alia, a Borgo Nuovo. I riscaldamenti non funzionano nemmeno qui a causa di un guasto alla caldaia. Le aule sono un freezer. I bimbi sono costretti a studiare indossando sciarpe, cappelli e giubbotti. "Abbiamo proposto a nostre spese di acquistare delle stufe  - racconta una mamma - in modo tale che i bambini abbiamo un minimo di calore all'interno della classe, ma la direttrice ha rifiutato l'offerta dei genitori".

Disagi anche al Verga e Bernini dove una mamma preoccupata segnala un freddo polare. "Lunedì quando sono andata a prendere mia figlia all'asilo - racconta Denise Daniele - aveva le labbra viola e le mani gelate". Per questo Denise ha deciso di non mandare a scuola la figlia ieri. "La scuola - conclude la mamma amareggiata - dovrebbe essere un posto sicuro dove i bambini dovrebbero stare bene".

La situazione in provincia. A Termini Imerese la situazione resta difficile: si soffre il freddo nelle scuole superiori del territorio. Situazione critica anche al liceo Santi Savarino a Partinico dove i ragazzi da ieri, per tre giorni, sono in assemblea permanente. A Terrasini, nella scuola media, appena ristrutturata, i riscaldamenti ancora non funzionano. "La ditta che sta realizzando i lavori - spiega a PalermoToday il sindaco Giosuè Maniaci - si sta occupando anche di migliorare l'impianto. I lavori si sono fermati per motivi economici ma venerdì riprenderanno e nel giro di qualche giorno la caldaia sarà funzionante". Problema risolto all’elementare “Padre Cataldo”, dove la caldaia funzionante, ieri a causa di una fuoriuscita di gas è stata spenta per precauzione. "Gli operai sono già a lavoro - conclude il sindaco -, l'impianto della scuola elementare sarà messo in sicurezza oggi e quindi riacceso".

Lezioni ancora sospese nelle Madonie a causa della neve. A Petralia Soprana il sindaco ha emanato un'ordinanza per chiudere le scuole anche oggi e domani. 

Le reazioni della politica. "Nonostante gli indubbi miglioramenti rispetto alla situazione del passato, questo inizio di inverno rigido ci consegna ancora molte scuole palermitane al gelo, niente riscaldamento né acqua calda . È una situazione inaccettabile”, commenta Rosario Filoramo del Pd. Secondo il consigliere comunale "il lavoro del servizio edilizia scolastica è encomiabile per professionalità ed impegno, ma occorre intervenire con soluzioni tampone per superare un inverno che si annuncia più freddo della media".

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