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Cronaca Cefalù

Cefalù, la fondazione Giglio si rinnova: digitalizzate le sale operatorie 

Realizzata anche una recovery room di risveglio e controllo post operatorio, con due postazioni. Circa un milione di euro l'investimento fatto. Il presidente Albano: "Passo avanti per una sanità 4.0"

Rinnovate e digitalizzate le sale operatorie e la centrale di sterilizzazione della Fondazione Giglio, a Cefalù. Un intervento durato 30 giorni con un investimento pari a circa un milione di euro. “Fatto un ulteriore passo avanti – commenta il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – per una sanità 4.0. Lavoriamo per realizzare un ospedale sempre più pronto a competere con le migliori realità siciliane e in grado di dare un contributo alla riduzione della mobilità passiva”.  

Nelle sale operatorie è stato sostituito il pavimento in linoleum, rifatti gli impianti idrici ed elettrici, rinnovati i tavoli operatori, aggiornata una colonna endoscopica e programmata l’acquisizione di due nuove colonne una per la sala urologica e l’altra per l’endoscopia digestiva. E’ già stato avviato l’aggiornamento tecnologico dello strumentario chirurgico con l’acquisizione dei nuovi “ferri” per la vascolare e la sostituzione delle lampade scialitiche.

All’interno del blocco operatorio è stata, inoltre, realizzata una recovery room sala di risveglio e controllo post operatorio, con due postazioni. “Non solo ci consentirà di seguire il paziente sino al risveglio all’interno dell’area operatoria – spiega il responsabile della rianimazione e terapia intensiva, Giovanni Malta - ma anche di velocizzare la sanificazione e i cambi sala per gli interventi successivi”. “L’obiettivo – sottolinea il presidente Albano – è effettuare più interventi chirurgici nella stessa giornata”.

Le quattro sale operatorie sono state dotate di monitor touch collegati al Pacs dell’Istituto, ovvero al sistema di trasmissione e archiviazione delle immagini, a cui il chirurgo potrà accedere,  in tempo reale,  richiamando a video: tac, risonanze o qualsiasi esame che riguarda il paziente. Nella centrale di sterilizzazione sono stati installati i nuovi impianti di osmosi e l’addolcitore, tre autoclavi a vapore (sterilizzatrici), due lava-strumenti e rinnovato il sistema di tracciabilità e rintracciabilità di tutto lo strumentario all’ingresso e all’ascita della sala operatoria.

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