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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Politeama / Via Camillo Benso Conte di Cavour

“Ora diciamo basta agli stage truffa” Flash mob Cgil-Udu in via Cavour

I ragazzi dell'Unione degli Universitari e del comparto "Non+ Sicilia" manifestano contro l'uso improprio dei tirocini. Nel 2009 solo il 7% degli stagisti, alla fine del periodo, ha ottenuto un contratto di lavoro

Flash mob dei giovani dell'Unione degli Universitari e di “Non + Sicilia”, il comparto giovanile della Cgil di fronte alla Feltrinelli di via Cavour. Un teatrino improvvisato durante il quale alcuni stagisti si ritrovano di fronte a un datore di lavoro assolutamente disinteressato delle loro qualifiche o potenzialità. "Andate a prendere i miei figli, preparatemi un caffè e andate a fare le fotocopie", recita l'improvvisato capo Dario Petrantoni. Il breve flash mob ha destato l'attenzione dei media e dei passanti, che curiosi guardavano lo sketch e i cartelloni che riportavano gli slogan: "in-subordinazione", "la precarietà non paga", "con la disoccupazione non si fa la spesa". A seguire il gruppo si sposta al primo piano della libreria per una conferenza alla presenza di Mariella Maggio, segretario generale della Cgil Sicilia e Andrea Gattuso, responsabile per le politiche giovanili del sindacato, insieme per lanciare la campagna "Non più stage truffa".

Fash mob contro gli stage truffa in via Cavour

"Dei circa 17 mila giovani siciliani che nel 2009 hanno svolto stage nelle aziende, solo il 7% ha ottenuto a conclusione del periodo un contratto di lavoro, spesso anche a tempo determinato - spiega Mariella Maggio -. Fino ad ora ha retto il sistema famiglia, che ha sopperito alle carenze del sistema lavorativo. Parliamo però di una disoccupazione giovanile, quella dei ragazzi fra i 18 e i 34, di circa il 40%". Segue Andrea Gattuso, il quale sottolinea che "la Toscana garantisce un contributo di 8 mila euro alle imprese per un lavoratore assunto post tirocinio. Lo stage si è ridotto ad ammortizzatore sociale per le imprese a discapito dei lavoratori, soprattutto dei più giovani".

Sul sito www.nonpiu.it scrivono "Parte la nuova azione dei Giovani NON+ disposti a tutto che punta il dito contro l’uso improprio dello stage:  stage e praticantato dovrebbero strumenti per formarsi, ma in moltissimi casi vengono utilizzati come lavoro gratuito o sottopagato in sostituzione di personale dipendente. Ora basta!" Dopo avere depositato la legge di iniziativa popolare sui tirocini la Cgil si appresta a comincia la campagna di raccolte firme. La Regione a breve fornirà i primi moduli vidimata, probabilmente venerdì mattina. Da quel momento si avranno 90 giorni per raccogliere le adesioni.
 
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