Fisco, annullate vecchie multe non pagate: i palermitani risparmieranno 409 milioni
In seguito all'applicazione di un decreto del ministero dell'Economia che ha stabilito "la decadenza dei debiti esattoriali di importo non superiore ai duemila euro"
Regalo di inizio estate per i siciliani: Riscossione Sicilia ha annunciato che una parte delle vecchie multe non pagate sarà annullata. Un decreto del ministero dell'Economia dispone infatti la "rottamazione dei ruoli sino al 31 dicembre 1999". La norma ha stabilito "la decadenza dei debiti esattoriali di importo non superiore ai duemila euro e il discarico da parte degli agenti della riscossione per quelli di importo superiore".
"In Sicilia l'annullamento automatico dei crediti d'importo fino a duemila euro riguarda una platea di beneficiari stimata intorno ai tre milioni di cittadini - spiega il presidente di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo -. Un debito fiscale di un miliardo e 654 milioni di euro riguardanti residui non pagati e iscritti nei ruoli erariali comunali, previdenziali e di enti vari".
La provincia che vanta il maggiore importo annullato è Catania, con 420 milioni di euro di iscrizioni a ruolo sotto i duemila euro cancellate, seguita da Palermo con 409 milioni. Supera di poco i 3 miliardi di euro, per una platea potenziale di beneficiari stimata intorno a un milione di soggetti, invece, il residuo non riscosso afferente a debiti fiscali superiori a duemila euro, anch'esso annullabile ma a condizione che i crediti non siano oggetto di una procedura esecutiva.
