rotate-mobile
Cronaca

Film in memoria del piccolo Di Matteo: due registi palermitani protagonisti al Festival di Cannes

Una storia di mafia e omertà, ma anche una bellissima favola d'amore. Scocca l'ora di Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. La pellicola è dedicata alla memoria del bambino sciolto nell'acido dai corleonesi di Brusca

Ha aperto la Semaine de la critique a Cannes (prima volta per l'Italia), ed uscirà oggi nei cinema: scocca l'ora di Sicilian Ghost Story dei registi palermitani Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. E' dedicato alla memoria di Giuseppe Di Matteo il bambino sciolto nell'acido dai corleonesi di Brusca e il film sotto forma di fiaba ha il valore di ricordarcela.

Dopo aver vinto con Salvo nel 2013 il Gran Premio della Semaine e il Premio Rivelazione al 66° Festival di Cannes, i due registi palermitani sono stati scelti "con un incredibile film, incrocio di generi diversi, che combina sguardo politico, fantasia e storia d'amore, con potente maestria".

Fabio Grassadonia e Antonio Piazza hanno "accompagnato" la loro nuova opera: una storia di mafia e omertà, ma anche una bellissima favola d’amore, ambientata in una location meravigliosa come il Parco dei Nebrodi, tra cascate, laghi, fitta vegetazione e alberi secolari. “Con questo film volevamo una favola in una Sicilia mai esplorata prima, una Sicilia sognata - hanno detto -. Un mondo dei fratelli Grimm di foreste e orchi, che collide con il piano di realtà di cui la nostra terra è inevitabilmente portatrice”.

Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, una compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione. Si ribella al silenzio e alla complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d'accesso. 

E quella di ieri - per l’apertura del 70esimo festival di Cannes - è stata una parata di stelle sulla Croisette. Una festa del cinema aperta con la pellicola made in Palermo. Sul tappeto del Grand Théâtre Lumière, al Palais des Festival, Monica Bellucci ha guidato l’empireo di stelle nalla sua veste di madrina della manifestazione cinematografica. Tra i membri della giuria: il presidente Pedro Almodóvar, Will Smith, l’attrice americana Jessica Chastain, la cinese Fan Bingbing in azzurro Elie Saab e il premio Oscar Paolo Sorrentino, già premiato a Cannes per Il Divo. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Film in memoria del piccolo Di Matteo: due registi palermitani protagonisti al Festival di Cannes

PalermoToday è in caricamento