Per la prima volta la Santuzza sbarca a Mondello. Un corteo festoso di barche, pescherecci e diportisti la accompagnerà infatti dal Molo Sud del porto di Palermo al porticciolo di Mondello e alla chiesa di san Girolamo che conserva reliquie di santa Rosalia. L’idea di “decentrare” la festa alla patrona, fortemente voluta dal sindaco Leoluca Orlando, è tra le novità del 391° Festino, in programma martedì dalle 21 sul Piano della Cattedrale.

“L'arrivo della statua della Santuzza dal mare è molto significativo e importante – spiega il sindaco Leoluca Orlando - . Il mare e Palermo hanno lo stesso stretto e viscerale legame che c'è fra Santa Rosalia e la nostra città. Questa processione via mare, oltre a simboleggiare l'antica propensione all'accoglienza di Palermo, è anche un modo per coinvolgere tutta la città nei festeggiamenti che, in questa edizione, andranno dalle borgate marinare, sino al centro storico. La Santuzza arriverà dal mare come migliaia di migranti ogni anno giungono sulle coste della Sicilia. Ed è importante ricordare, nell'anno in cui abbiamo firmato la Carta di Palermo, che il diritto umano alla mobilità è inalienabile e che i migranti vanno accolti con lo stesso rispetto con il quale accoglieremo la statua della Santuzza”.  

Domani (domenica 12 luglio) è in programma il corteo di barche e una virtuale “staffetta” tra le statue: dal molo palermitano partiranno infatti il peschereccio Santa Rosalia e una motovedetta con issata la statua dell’anno scorso, realizzata da Domenico Pellegrino e conservata con il Carro trionfale su cui stanno lavorando in questi giorni le maestranze in vista del corteo. Carro e statua della santa quest’anno sono firmati da Sergio Pausig. La Santuzza dello scorso anno raggiungerà quindi Mondello in circa due ore di traversata e di fatto, “cederà” così il posto alla nuova statua, che verrà scoperta lunedì: una processione festosa che sottolinea la devozione di chi lavora in mare. Sono stati coinvolte la Capitaneria di Porto, le marinerie palermitane, i circoli nautici, le associazioni diportisti e i pescatori. All’arrivo al porticciolo di Mondello – intorno alle 18 - Santa Rosalia sarà accolta dal parroco di San Girolamo, padre Antonino Bruno accolta dall’ associazione bandistica Città di Palermo – complesso bandistico “Cavaliere Michele Cascino e condotta alla chiesa.

A seguire (alle 20) spettacolo “Il trionfo di Rosalia” di Salvo Licata con Salvo Piparo e Costanza Licata, attori, musicisti e comparse. Lo spettacolo, riadattato da Salvo Piparo e Costanza Licata, ha le sue radici nella messa in scena del Trionfo di Salvo Licata del 2004. Una favola sacra e profana che Piparo rievoca dopo averlo visto rappresentato dai "guitti-figliocci" di Licata. Nel frattempo, in piazza Bologni alle 19, si esibiranno l’orchestra e il coro infantile QuattroCanti – bambini del centro storico di cinque etnie diverse -  e il coro Mani Bianche dell’Ente nazionale sordi. Sempre alle 19,  "LightingPA. Illuminando Palermo. La salita a Montepellegrino in notturna". In bici o a piedi, di corsa o passeggiando, da soli o in compagnia, al seguito degli atleti che si sfideranno in una gara podistica lungo la Scala Vecchia, illuminata dalle sole torce che ogni atleta porterà con sé.  Alle 20, davanti al santuario di Santa Rosalia, i Cialoma proporranno i Triunfu ri la signura di Palermu, trionfi e canti in onore della patrona.