Dibattiti, mostre e film: al via "Il mese della donna, 8 marzo e non solo"

Palermo si tinge di rosa in occasione de "Il mese della donna, 8 marzo e non solo". Il consiglio comunale in sinergia con la presidenza del consiglio organizza, infatti, una serie di iniziative volte a sensibilizzare a valorizzare il ruolo delle donne nella società e a combattere ogni forma di violenza, fisica e psicologica. A parlarne oggi in aula consiliare a Palazzo delle Aquile alcune delle consigliere che hanno ideato e messo a punto gli eventi. Dibattiti, mostre, presentazioni di libri e film: un ricco panorama che avrà inizio sabato 7 marzo e si concluderà giorno 19. 

"L'impegno del consiglio comunale a favore delle donne - osserva il presidente Totò Orlando - è sempre stato costante. Siamo uno dei primi comuni che hanno recepito la convenzione No more, a partecipare attivamente alle iniziative per il 25 novembre. Tra i tanti eventi alcuni legati allo sport femminile e alla detenzione delle donne. Credo che questa settimana di eventi avrà un'ottima riuscita". Sabato 7 marzo "la bellezza si prende il Palazzo". Torna infatti la seconda edizione dell'iniziativa a cura della dottoressa Cettina Di Benedetto, e organizzata dall'ufficio di gabinetto e presidenza, che porterà insieme ad altri relatori temi come quello delle pari opportunità, della donna e lavoro, della violenza di genere e del cosiddetto "femminicidio" a Palazzo Palagonia dalle 14.30 alle 21. Si continuerà poi a parlarne anche l'8 marzo presso la sede del Comune. "Un modo - spiega Rita Vinci - per far capire che la condivisione degli obiettivi è fondamentale per riconoscerli".

"Se una donna - dice Nadia Spallitta (nella foto a destra) - ha un ruolo, questo in quale modo dà forza a tutte. Abbiamo pensato a dar vita a questo programma perché le donne si trovano ogni giorno a fronteggiare una realtà drammatica, ma l'unione di tutte fa davvero la forza". "Per noi donne non è sempre stato facile - commenta Serena Bonvissuto - perché spesso ci troviamo in minoranza in diversi settori ed è così anche nella politica. E' più facile per chi sta dall'altra parte farci adeguare passivamente piuttosto che accettare realmente il nostro contributo. Io credo, però, che la strada intrapresa sia ormai quella di un nuovo ruolo delle donne nella società, con maggiori opportunità". 

In occasione della Festa della donna, l'8 marzo dalle 9.30 alle 13.30 a Palazzo delle Aquile, saranno premiate donne palermitane che si sono distinte in campo politico, sociale e culturale. Il tutto alla presenza della corale della polizia municipale, e con l'accompagnamento musicale del violoncellista Giorgio Garofalo, del "Propter gaudium" di Giovanni Vaglica e del duo musicale Barravecchia e Leonardi. Federica Aluzzo ha voluto poi ricordare una serie di iniziative sempre sullo stesso tema, organizzati da associazioni vicini al problema della lotta alla violenza sulle donne. Sabato 7 marzo presso l'istituto Maria Adelaide, Le Onde onlus proietteranno 5 cortometraggi dal titolo "Five man fight violence against women", in cui gli uomini affrontano questo delicato tema a partire da una partita di calcetto. Alle ore 16 presso la sala consiliare si terrà la premiazione del concorso di poesia dedicato a Carmela Petrucci. Sempre nella giornata di sabato, piazza Verdi si trasformerà in una pista da ballo attraverso le note del tango di tanti ballerini e ballerine che danzeranno con scarpette rosse. Appuntamento poi all'Oratorio di Santa Cita co uno spettacolo di danza e musica, "Abbracciale anche tu", il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alla causa. 

Lunedì 9 marzo alle ore 17 a Palazzo delle Aquile, sarà presentato il libro di Giovanni Di Salvo "Quando le ballerine danzavano col pallone", un'iniziativa di Alessandra Veronese. Si parlerà della storia del calcio nell'Isola e in città e si affronterà il tema dell'emancipazione femminile a partire dallo sport. Saranno presenti, insieme all'autore, diverse squadre di calcio femminile di serie B e la campionessa palermitana Pamela Conti. Martedì 10 alle 11 sarà la volta di "Essere donne oggi", un evento sposato da Antonella Monastra (foto a destra) - assente per motivi personali - che ha voluto "testimoniare il suo impegno per l'autodeterminazione delle donne". Appuntamento presso la scuola Falcone e Borsellino del quartiere San Filippo Neri, insieme al direttore del carcere Ucciardone Rita Barbera. La manifestazione è organizzata dal Centro Italiano Femminile. "Un 8 marzo - riferisce la Monastra in una nota - di resistenza alla violenza perpetrata contro le donne in ogni parte del mondo, dalla Sicilia alla Siria, all'iraq, all'Algeria. Dal Muos di Niscemi, che ospiterà un corteo al femminile per dire no al prezzo che le donne pagano in nome dell'autodeterminazione e dell'attivismo, a piazza Verdi, in cui si svolgerà il sit in organizzato dal coordinamento antiviolenza 21 luglio per la libertà e la vita delle donne". 

"Quando figlie, mogli e madri incrociano il carcere" è il tema dell'evento organizzato da Giusi Scafidi (foto a destra) per la giornata del 13 marzo, dalle 9.30 alle 13.30. Un vero excursus dal delitto di Cogne a quello di Santa Croce Camerina, del piccolo Loris. "E' un argomento - spiega - di cui non si parla mai e come presidente Politiche Sociali ho pensato a tutte quelle donne di cui la società non parla mai perché recluse. Queste spesso si trovano in carcere quasi in modo inconsapevole e si trovano a fare delitti - seppur inammissibili - forse senza capire. Le donne in carcere sono pari al 4 per cento dei detenuti nazionali, ma bisogna comunque interrogarsi sul perché queste uccidano i figli. Le condanniamo senza capire se ci sono problemi esistenziali dietro". Nel corso del convegno la Scafidi porterà avanti delle proposte su ciò che manca e dovrebbe esserci all'interno delle carceri. 

Il 19 marzo al cinema multisala Politeama, alle ore 21, sarà proiettato in anteprima nazionale il film "L'innesto", del regista Giuseppe Celesia, ispirato all'omonima opera di Luigi Pirandello, che affronta il tema attraverso la consueta tecnica dell'assurdo e del paradosso. Dall'8 al 14 marzo, infine, Palazzo delle Aquile ospiterà la mostra fotografica di Erminia Scaglia "Donnediguadagna". "Perchè tutti giorni sia un 8 marzo di lotta, perché - conclude Antonella Monastra - non ci siano più donne a subire la mano violenta di un altro, scendiamo in piazza insieme donne e uomini. La violenza contro le donne è un problema di tutti".