Irruzione della guardia di finanza in farmacia: sequestrati 190 tamponi Covid non sicuri
E' successo a Terrasini. In azione le fiamme gialle del comando di Partinico. Il titolare è stato segnalato alla Camera di Commercio. Rischia una sanzione amministrativa che varia da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro
Operazione dei finanzieri della compagnia di Partinico che dopo aver fatto irruzione in una farmacia di Terrasini hanno sequestrato 190 tamponi orofaringei nell’ambito dell’intensificazione del controllo in materia di sicurezza dei prodotti. In particolare, si tratta di tamponi per la ricerca dell’antigene del Covid-19, denominati “Flowflex - Sars-Cov-2 Antigen Rapid Test”.
"Presentavano irregolarità in quanto privi dei dati identificativi del produttore e del distributore, in violazione della normativa nazionale sull’etichettatura e sulla sicurezza dei prodotti", spiegano in una nota dal comando della guardia di finanza. I militari hanno proceduto al sequestro dei dispositivi e hanno segnalato il titolare della farmacia alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa, che varia da un minimo di 516 euro ad un massimo di 25.823 euro.
"Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana - concludono dalla guardia di finanza - al fine contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.