Avevano occupato abusivamente la palestra della scuola Ferrara in piazza Magione. Adesso sette famiglie di senzatetto sono state sgomberate. Si tratta dell'ennesimo capitolo dell'emergenza casa in città. Sul posto, stamane, sono intervenuti gli agenti della polizia municipale e le forze dell'ordine. A essere sfrattati anche parecchi bambini. Le famiglie sloggiate adesso torneranno a vivere per strada. L'edificio occupato è inagibile. Lo sgombero - che si è materializzato all'alba - è stato disposto dal Comune.

"Ci dovevano restare quindici giorni e sono passati sette mesi. Oggi le famiglie vengono sgomberate perché si sono permesse il lusso di rifiutare l'unica proposta approntata dal Comune che era quella di far alloggiare queste famiglie in un dormitorio pubblico realizzato a piazzetta della Pace, per intenderci, quello utilizzato per i clochard". A dirlo sono Giampiero Di Fiore e Toni Pellicane del Coordinamento cittadino di Sinistra, Ecologia e Libertà. "Questo - aggiungono - è un atto che non ci si dovrebbe aspettare da un amministrazione che dice di essere vicina alle fasce più deboli. Sappiamo benissimo, però, che tra il dire e il fare ci sta di mezzo l'oceano. Non può che trovare condanna l'operazione di sgombero coatto messa in atto stamani, sopratutto perché a queste famiglie non è stata offerta nessuna alternativa dignitosa".

In città le famiglie in condizioni di emergenza abitativa sono in continuo aumento. Secondo l'ultima graduatoria pubblicata dal Comune sono 1.281 i nuclei familiari che hanno dichiarato all’amministrazione di non avere una casa. Un numero che continua a salire di mese in mese.