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Cronaca

Niente ferie, né stipendi: gli ex Pip protestano con la stella di David al petto

Alla manifestazione hanno aderito tutti i sindacati: "I pagamenti sono in ritardo di due mesi, hanno tolto le ferie, le malattie, la legge 104. Inoltre sono a rischio i pagamenti per tutti coloro che non sono assegnati a un ente"

Nuovo corteo di protesta dei lavoratori ex Pip. I lavoratori tornano a manifestare in strada. Dalle 9,30 è partito un corteo da piazza Croci “contro l'incapacità della Regione nella gestione dei lavoratori del bacino e per avere escluso centinaia di precari dal sussidio". Il corteo dei 3300 lavoratori ex Pip si snoda in centro. Tappa finale: Palazzo D'Orleans, sede della presidenza della Regione. "Ognuno di loro ha appuntato al petto una stella giallorossa con la scritta 'Emergenza Palermo', come una novella stella di David", spiega Mimmo Russo, consigliere comunale del Gruppo misto.

Tutti i sindacati parteciperanno alla manifestazione che è stata indetta anche perché i pagamenti sono in ritardo di due mesi, hanno tolto le ferie, le malattie, la legge 104. Inoltre sono a rischio i pagamenti per tutti coloro che non sono assegnati a un ente. Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, sottolinea che “la manifestazione è stata proclamata perché su questo bacino bisognerà trovare presto delle soluzioni definitive visto che i lavoratori operano in enti pubblici e svolgono servizi come se fossero normali dipendenti e utili alla collettività. Chiederemo quindi al governo di fare una valutazione complessiva delle piante organiche di tutti gli enti collegati perché l’unica soluzione per la stabilizzazione dei Pip è quella di verificare quante persone nelle partecipate possono accedere ai prepensionamenti. Chiediamo inoltre una verifica di tutti i servizi e delle carenze dell’amministrazione per individuare i settori dove impiegare questo personale”.

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