rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Agostino, Claudia, Emanuela, Paolo, Vincenzo, Walter: il giorno del ricordo

Diciannove anni fa Borsellino e i cinque agenti della sua scorta persero la vita. Oggi la città li ricorda. Fini sul luogo della strage: "I partiti svolgano opera di pulizia al loro interno"

Per celebrare il diciannovesimo anniversario dell’attentato di via D’Amelio, in cui persero la vita Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, sono state organizzate manifestazioni, dibattiti e altri eventi, per non dimenticare una delle pagine più nere della storia del nostro paese. Ecco nel dettaglio il calendario degli incontri.
                                                
Fini in via D'Amelio. Alle 8 ha avuto luogo un presidio delle Agende Rosse in via D'Amelio. Alle 9 si terrà una commemorazione a Paolo Borsellino presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia , a cura dell'Associazione nazionale magistrati. Per le ore 9.30 in via D’Amelio sono previsti animazione e percorsi di legalità per i bambini, a cura del circo Arci Blow Up e di Agesci.

Alle 10 il presidente della Camera Gianfranco Fini ha deposto una corona di fiori nel luogo della strage. Fini è stato accolto da Salvatore Borsellino, fratello del magistrato, e si è intrattenuto per alcuni minuti con i giovani delle agende rosse. “I partiti sono tenuti a svolgere un'opera di pulizia al loro interno”. Ha dichiarato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, successivamente nell'intervento nell'aula magna del palazzo di giustizia di Palermo. "Nella battaglia contro la criminalità organizzata - ha detto Fini - quello politico è un fronte decisivo. E' un fronte che passa sia per l'attività di governo e per quella legislativa sia per la forza di mobilitazione dell'opinione pubblica. Questo significa innanzitutto evitare di candidare persone sospette di vicinanza con la mafia e a maggior ragione di non elevarli a posti di responsabilità”.

Via D'Amelio, in ricordo di Borsellino



I ministri Maroni e Meloni in città. Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni ha deposto una corona di fiori nella caserma Lungaro. All'iniziativa hanno partecipato il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, i vice capi della polizia Nicola Izzo e Francesco Cirillo, il prefetto e il questore di Palermo. Presenti anche i rappresentati delle altre forze dell'ordine. Al termine della cerimonia il ministro si è fermato a salutare il figlio e la moglie del giudice, Manfredi e Agnese Borsellino. Alle 11.00 il Ministro presiederà in Prefettura la riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia della Provincia, cui prenderanno parte anche i vertici nazionali.

Nella giornata di commemorazione un evento particolarmente significativo: alle ore 11.30 presso il tribunale, il movimento Muovi Palermo svelerà il "Mosaico", uno dei pannelli facente parte di "Frammenti di memoria condivisa", il progetto inaugurato lo scorso 5 maggio che si propone di restituire alla cittadinanza una degna memoria dei nostri eroi: la struttura dalle dimensione di 4 metri per 5, posta ad un metro e mezzo da terra, renderà omaggio ai caduti per mano mafiosa, raccogliendo i loro volti in un mosaico collocato all’ingresso del palazzo di giustizia. Mentre alle 15, a Palazzo delle Aquile, si terrà l'incontro col ministro della Gioventù Giorgia Meloni.

Il minuto di silenzio sul luogo della strage. Alle 16.58 verrà osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime della strage e a seguire, Marilena Monti reciterà "Giudice Paolo". Alle 17.15 "Lettere a Paolo", con Antonino Di Matteo, Leonardo Guarnotta, Antonio Ingroia e Vittorio Teresi. In via D’Amelio la serata si concluderà alle ore 21, con "Quel fresco profumo di Libertà" del Laboratorio Novamusica e la proiezione del documentario "Palermo, via D'Amelio”, con la regia di Emanuele Varone.

A Villa Filippina, alle 20.30, si svolgerà “Ricordando Paolo”, un reading di racconti tratti dal libro "La Scelta - Storie da non dimenticare", organizzato dal gruppo Novantacento edizioni: all’evento parteciperanno Stefania Blandeburgo, Rinaldo Clementi, Davide Enia, Antonio Ingroia e Maria Lufrano. Al termine, presentato dai giornalisti Tiziana Martorana e Salvo Toscano, sarà proiettato il film "La siciliana ribelle" di Marco Amenta.
 

Ieri un corteo e una veglia laica. Alle 18 di ieri, è partito da via D'Amelio un corteo diretto alla facoltà di Giurisprudenza  dove alle 20.30 si terrà un incontro organizzato da Antimafia Duemila intitolato “Quinto Potere. Le finalità dello strabismo tra depistaggi e verità storiche”. Interverranno Salvatore Borsellino, Antonio Ingroia, Giulietto Chiesa, Roberto Scarpinato, Antonino Di Matteo e Giorgio Bongiovanni, modera Anna Petrozzi. Alle ore 22, sempre in via D'Amelio, si terrà una veglia laica, a cura dell'Agesci.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agostino, Claudia, Emanuela, Paolo, Vincenzo, Walter: il giorno del ricordo

PalermoToday è in caricamento