Scontrini non emessi, raddoppiano le denunce
Nel 2012 sono giunte alla guardia di finanza 1.739 chiamate di cittadini, più del doppio di quelle del 2011 che erano state 813. Ben nove ambulanti su dieci non rilasciano scontrino. 36 gli esercizi commerciali chiusi perché “beccati” 4 volte in 5 anni
Scontrini non emessi? Il cittadino denuncia di più. Nel 2012, infatti, sono giunte al 117 (il numero di pubblica utilità della guardia di finanza) 1.739 chiamate di cittadini, più del doppio di quelle del 2011 che erano state 813. Di queste, ben 1004 hanno riguardato casi di evasione fiscale: “In particolare - fanno sapere con una nota le fiamme gialle del comando provinciale di Palermo – i cittadini denunciano soggetti sconosciuti al fisco, evasioni connesse al lavoro nero ma soprattutto mancate emissioni di scontrini e ricevute”.
Il dato si rivela quasi triplicato rispetto al 2011. E d’altra parte il fenomeno della non emissione dello scontrino, secondo i dati forni dalle fiamme gialle, riguarda quasi nove commercianti su dieci controllati nel 2012 a Palermo. Sono stati 7.333 i controlli strumentali di scontrini e ricevute fiscali svolti nel 2012 in tutta la provincia: in 3.280 casi, (pari al 44,73%) sono state riscontrate omissioni da parte dei commercianti, rispetto al 24,23% dell'anno precedente.
Ma nella sola città di Palermo la percentuale di irregolarità riscontrata dalle fiamme gialle sale all' 86,88%. Il “fortino” dell’illegalità è rappresentato dagli ambulanti (su 1.314 controlli gli irregolari superano il 91%), seguito dal settore dei generi alimentari (1.357 irregolari su 2.215 controllati, ovvero il 61 per cento); mentre sono in tutto 36 gli esercizi commerciali chiusi perché sorpresi, per quattro volte in 5 anni, a non emettere scontrini o ricevute fiscali.
