Evadono il fisco per due milioni Denunce e sequestro di beni
Le indagini della guardia di finanza riguardano due titolari di altrettante attività nel settore dell'autotrasporto e del commercio all'ingrosso di carni. Requisiti conti correnti, titoli mobiliari e automezzi
Grazie a un'azione coordinata fra Procura e Comando provinciale della guardia di finanza, è stata scoperta una maxi-evasione fiscale da parte di due palermitani, rispettivamente di 52 e 58 anni, titolari di altrettante attività nel settore dell'autotrasporto e del commercio all'ingrosso di carni. I due sono stati denunciati. Il nucleo di polizia tributaria, in base agli incroci delle banche dati collegate all'anagrafe tributaria, in un caso, ha rilevato che, pur avendo gestito in subappalto la movimentazione delle merci presso un importante centro di distribuzione commerciale della zona di Carini, che un uomo non aveva mai presentato dichiarazioni fiscali o versato imposte.
La verifica fiscale ha permesso di confermare che si trattava di un evasore totale, completamente sconosciuto al fisco, che aveva operato per alcuni anni senza contabilità. I finanzieri hanno ricostruito i volumi d'affari dell'impresa, constatato ricavi non dichiarati per oltre 4 milioni e omessi versamenti di Iva per oltre 800 mila euro. L'uomo è stato denunciato per omessa dichiarazione e occultamento delle scritture contabili. La Procura ha chiesto al gip un provvedimento di sequestro preventivo “per equivalente”, relativamente a tutti i beni nella disponibilità dell'uomo, fino 1 milione e 600 mila euro, pari alle imposte complessivamente evase. I finanzieri hanno inoltre sequestrato conti correnti, titoli mobiliari e automezzi.