Rifiuti, ancora roghi nella notte: Comune e Rap si incontrano
Nella mattinata l'incontro fra Sergio Marino, presidente Rap, e Leoluca Orlando. Poi toccherà ai lavoratori che non vogliono cedere sui contratti di solidarietà. Continua il lavoro dei vigili del fuoco, impegnati con altri cassonetti incendiati
Vertice alla Rap per discutere l'emergenza rifiuti. Questo pomeriggio si terrà una riunione a piazzetta Cairoli tra azienda e rappresentanti dei lavoratori. Da una parte il Comune, che dovrà reperire i fondi necessari per coprire i costi di gestione del servizio, dall'altra i lavoratori con alle spalle i sindacati che non vogliono mollare sulle riduzioni in busta paga. Nel mezzo la città che da giorni nuovamente sommersa nell'immondizia.
LEGGI ANCHE: LETTERA APERTA DEL SINDACO
Già la scorsa settimane le parti si erano incontrate, non trovando alcun equilibrio. Con la Tares versata dai cittadini si arriva a 122 milioni di euro, circa 10 in meno rispetto al costo del servizio che, per legge, andrebbero recuperati proprio dalla contribuzione fiscale. Ma su questo Leoluca Orlando, negli scorsi giorni, è stato chiaro: non chiederà ulteriori sforzi ai palermitani. Per questa ragione l'Amministrazione aveva pensato di virare sui contratti di solidarietà, ed i sindacati pare siano intenzionati a abbassare le richieste per un ammontare di circa 4 milioni di euro. Ma non accetteranno decurtazioni significative dallo stipendio.
Nella mattinata, invece, Sergio Marino incontrerà il primo cittadino per ascoltare la sua campana e riferire nel pomeriggio il punto di vista del Comune sulla gestione della situazione. Ancora notti di duro lavoro per i vigili del fuoco che da ieri sera sono stati impegnati con alcuni roghi in diverse zone della città: fondo Trapani, via Agostino Todaro, via Angiò, viale dell'Olimpo, viale Regione Siciliana, via Autonomia Sicilia e viale Piazza Armerina (Borgo Nuovo).
