Non si ferma l’emergenza rifiuti Cassonetti stracolmi a Bonagia
Nonostante l'Amia nell'ultimo week end abbia raccolto oltre 2.400 tonnellate di immondizia, in diversi quartieri i sacchetti invadono le strade. L'allarme dei residenti: "Aria irrespirabile, temiamo per i nostri figli"
Nonostante le 2.400 tonnellate di immondizia raccolte nel fine settimane dall’Amia, non si arresta l’emergenza rifiuti in città. Ad essere penalizzate soprattutto le periferie.
“A Bonagia – scrive un lettore di PalermoToday , Marco Milazzo - i cassonetti dei rifiuti sono straripanti (nella foto) e molti sono già stati bruciati. Noi della zona non possiamo passeggiare o affacciarci al balcone senza essere invasi da mosche e puzzure varia. Temiamo per la salute dei nostri figli. Quando potremo respirare aria che sia un minimo pulita?”
Insomma, la situazione resta critica in città a causa della chiusura della discarica di Bellolampo dopo l'incendio che l'ha bruciata per dieci giorni.
Un’altra protesta giunge da Bonagia. “Non raccolgono la spazzatura da 11 giorni – scrive Fabio Patricolo – e i cumuli di rifiuti sotto le finestre dei palazzi rendono l’aria irrespirabile. Prima che qualcuno incendi tutto complicando la situazione, si chiede cortesemente di segnalare a chi in questi giorni si occupa della raccolta di questo quartiere. Le periferie sono spesso dimenticate”.
E la situazione rifiuti rimane sempre "grave" anche in alcuni centri della provincia. Nelle foto in basso ecco come si presenta stamattina la Statale 113 nei pressi di Terrasini.