Fermati in via Cavour, dopo i controlli salta fuori la coca: nei telefonini le chat criptate per ordinare le dosi
In arresto un 19enne della Zisa (che viaggiava in scooter con un coetaneo). Indagini in corso per risalire alla provenienza e alla destinazione della droga
Li hanno affiancati mentre erano al semaforo di via Cavour, poi i sospetti e i controlli. Operazione degli agenti del Nibbio, gli equipaggi a bordo di ciclomotore dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. In arresto un 19enne della Zisa (che viaggiava in scooter con un coetaneo). Sequestrate numerose dosi di cocaina
"E' stata un'operazione da manuale - dicono dalla questura -. I poliziotti hanno notato i due giovani all'incrocio di via Cavour e uno di loro era senza casco. La circospezione usata dai giovani nel guardarsi attorno durante la sosta e la veloce ripartenza al “verde”, hanno fatto ritenere agli agenti che i due giovani potessero nascondere responsabilità ben più gravi rispetto all’assenza del casco. Le moto hanno così, in breve, raggiunto i due giovani e gli agenti hanno avviato un controllo di polizia. I due hanno motivato il nervosismo sostenendo di esser preoccupati per altre inadempienze al Codice della Strada".
Durante le operazioni il conducente è stato invitato a consegnare il contenuto del marsupio portato a tracolla. Dopo un’ iniziale tentennamento, il giovane ha consegnato 23 dosi di cocaina e due telefoni cellulari: praticamente tutto il necessario per ricevere richieste di droga e soddisfarle nel più breve tempo possibile. Per sua stessa ammissione, i cellulari servivano a ricevere richieste ed a partecipare a chat dove, con frasi più o meno criptiche, sembrava che vi fossero riferimenti alla cocaina. "Il giovane conducente si è preso l’esclusiva responsabilità della detenzione ai fini di spaccio e ha raccontato agli agenti di averlo acquistato poco prima in una zona di periferia con l’intenzione di trasportarlo e spacciarlo nel suo quartiere". La droga ed il mezzo sono stati sequestrati, il conducente tratto in arresto. Indagini sono in corso per risalire alla provenienza ed alla destinazione della cocaina.