Stazione rifiuti a Terrasini, il consiglio comunale ha detto no
Ora il prossimo passo è la conferenza servizi alla presenza della Itras Srl, ditta ideatrice del progetto, che si terrà il 12 luglio in Regione. Il comitato Ripuliamo Cinisi e Terrasini: "Andremo anche contro la Regione"
Il primo obiettivo della battaglia che molti cittadini di Cinisi e Terrasini stanno portando avanti, insieme ai comitati locali e ai consiglieri d'opposizione di Terrasini, per evitare che in contrada Paterna venga costruito un centro di trasferenza dei rifiuti è stato raggiunto: la maggioranza ha espresso finalmente pubblicamente la sua posizione dicendo no.
Lo ha fatto dopo aver studiato il progetto e averne discusso le caratteristiche nel corso del consiglio comunale che si è svolto ieri sera alle 21. Il Comitato Ripuliamo Cinisi e Terrasini: "Dopo il No di ieri sera, invitiamo tutti i consiglieri a battagliare con noi, seriamente, senza strategie e giochetti. Noi andremo anche contro la Regione, faremo qualsiasi ricorso e vorremmo con noi la nostra fascia tricolore senza esitazioni".
Il consigliere in quota maggioranza Dario Giliberti: "Al di là delle polemiche e delle strumentalizzazioni politiche il NO di ieri sera, espresso con l'approvazione di un ordine del giorno unanime, rappresenta un primo importante passo nella battaglia che ci vedrà a fianco dei comitati e dei cittadini tutti contro la mortificazione del nostro territorio. Venerdì mattina saremo a Palermo a rappresentare il NO DI TUTTI I TERRASINESI al centro di trasferenza".
Il 12 luglio in Regione si terrà la conferenza servizi alla presenza della Itras Srl, ditta ideatrice del progetto. Intanto la Commissione Territorio e Ambiente all'Ars, presieduta da Giampiero Trizzino del Movimento 5 Stelle ha richiesto un'audizione sul tema. La data non è stata ancora fissata.