rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Oreto-Stazione / Via Gaspare Palermo

Disagi alle poste di via Gaspare Palermo: caos, assembramenti e lista parallela per il turno

L'afflusso viene gestito davanti all'ufficio da persone non autorizzate, scatenando liti e confusione tra gli utenti. Inutile chiedere l'intervento del direttore della filiale. La replica: "Situazione nota, più volte sono state chiamate le forze dell'ordine. Il personale non può intervenire all'esterno "

Una lista parallela per il turno appesa a un muro, in cui figurano 60 persone in attesa nonostante non ce ne siano neppure 20 presenti fisicamente. Caos, assembramenti e tanti disagi per gli utenti dell'ufficio postale di via Gaspare Palermo, a due passi da via Oreto. Uno scenario che si ripete ormai da molto tempo - esattamente da quando, per via delle misure anti Covid, gli ingressi sono scaglionati e si può ritirare il bigliettino per il turno solo una volta entrati - e in cui si inseriscono anche loschi figuri, che stazionano davanti alla succursale e che gestiscono l'afflusso senza alcun titolo. Una situazione ben nota e che si è ripetuta anche questa mattina.

Il risultato è che per sbrigare operazioni semplicissime e molto brevi - come ritirare una raccomandata - si può aspettare anche un'ora e mezza, peraltro litigando per non essere scavalcati nel turno "ufficioso", minacciati e insultati, accalcati davanti all'ingresso e senza riuscire, nonostante i ripetuti tentativi, neanche a parlare con il direttore della filiale. Neppure telefonando al numero fisso (al quale non risponde nessuno). 

Da Poste Italiane confermano che i disagi dell'ufficio di via Gaspare Palermo sono effettivamente noti, informando "di aver richiesto in più di un'occasione l'intervento di pattuglie di zona e segnalato alle forze dell'ordine episodi similari, che da tempo si verificano all'esterno della sede", tanto che "fino alla giornata di ieri una pattuglia in servizio ha piantonato l'area". Inoltre "nei periodi di maggiore afflusso di clientela, in occasione del pagamento anticipato delle pensioni, l'azienda ha predisposto anche un servizio di vigilanza".

Tuttavia precisano anche che "la competenza dell'azienda è limitata alla corretta gestione e al rispetto delle disposizioni previste all'interno degli uffici postali". Tradotto significa che i dipendenti di Poste non sono tenuti ad intervenire quando si crea confusione all'esterno. "Si invita la clientela - dicono ancora da Poste Italiane - a rivolgersi sempre ai canali aziendali ufficiali, fisici e digitali, per prenotare il turno allo sportello e a diffidare da personale non qualificato". 

Tanti cittadini "diffidano" certamente dai personaggi che gesticono senza alcuna autorizzazione la lista all'esterno, ma non hanno altra scelta, se vogliono entrare indenni, che far segnare anche il loro nome nell'elenco. Da Poste ricordano che anche per la sede di via Gaspare Palermo "è possibile prenotare il proprio turno direttamente online, tramie app, sito Poste.it o Whatsapp al numero 3715003715, recandosi senza attesa nel giorno e nell'orario prescelti". E questa - che potrebbe sembrare la soluzione più comoda per evitare discussioni e problemi - è in realtà un altro tasto dolente: quasi sempre per giorni è impossibile prenotare in rete o attraverso la app, perché tutti i turni risultano pieni. E, visto che quasi sempre le operazioni che si devono compiere alla posta hanno delle scadenze, non resta altra soluzione che affrontare le forche caudine davanti all'ingresso.

Una soluzione potrebbe essere quella di dare la possibilità agli utenti di ritirare il biglietto per il turno e poi di uscire ed aspettare fuori. Cosa che non è mai stata consentita nell'ufficio di via Gaspare Palermo.

Altro tasto dolente, che forse incide sui disagi, è l'orario ridotto applicato dalla filiale di via Gaspare Palermo che - come si può leggere su un foglio appeso all'entrata - dal 4 maggio 2020 (cioè il giorno della riapertura dopo il primo lungo lockdown) effettua orario solo mattutino. In precedenza era aperto anche di pomeriggio, fino alle 19.05 e questo consentiva anche a chi lavora di poter andare alla posta senza perdere una mattinata di lavoro, nonché di diluire nell'arco della giornata l'afflusso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disagi alle poste di via Gaspare Palermo: caos, assembramenti e lista parallela per il turno

PalermoToday è in caricamento