rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Disagi nelle scuole ficarazzesi, al più presto riattivati i riscaldamenti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Entro due settimane tutti i plessi degli istituti scolastici ficarazzesi saranno muniti di riscaldamento giornaliero, lo garantisce il primo cittadino di Ficarazzi, avv. Paolo Francesco Martorana, rassicurando quanti nel corso dei mesi passati avevano mosso critiche e lamentele verso l'amministrazione comunale, sulla mancanza di riscaldamento. La stessa precisa che il Comune si sta attivando per la stipula di un contratto con la CONSIP SPA, società di servizi del Ministero dell'economia e finanze, che da poco tempo eroga gas ed elettricità per le Pubbliche Amministrazioni.

Tuttavia, la mancanza di riscaldamento negli istituti scolastici ficarazzesi si traduce in un contenzioso che il Comune ha aperto con la ENI gas e luce SPA, attuale fornitore di energia dell'ente. Secondo i dati, forniti dall'ufficio ragioneria comunale, in data 26 marzo 2014 la società fattura al Comune il conguaglio di novembre e dicembre 2013, il quale chiede all'ente il pagamento di 42.988 euro così ripartiti: 18.944,00 euro per il plesso scolastico "Francesco Paolo Tesauro" di via Dell'Aia, 19.752,00 per la sede centrale di corso Umberto I e 5.100,00 euro per l'istituto scolastico "Luigi Pirandello".

Si precisa che al conguaglio si sono cumulate fatture altrettanto esose e relative ai mesi immediatamente successivi, sempre contestate da parte dell'amministrazione. Su queste cifre da capogiro il Comune di Ficarazzi ha chiesto spiegazioni all'eni gas e luce, un carteggio infinito di cui il dirigente scolastico, spiega l'amministrazione, è sempre stato a conoscenza, tuttavia l'amministrazione scolastica, non ha mai replicato ad alcuna nota.

Non per nulla, se da un lato il comune sospetta una mancata corrispondenza tra il contatore elettrico e il suo correttore, dall'altro nasce il "dubbio" che quel servizio di riscaldamento, pagato dall'ente e adesso tanto desiderato, sia stato sciupato proprio quando abbondava, magari lasciando "involontariamente"i riscaldamenti accesi, malgrado siano temporizzati, così come spesso accade per le luci degli istituti, in funzione anche di sabato e di domenica, spiega il sindaco.

"Non possiamo permetterci sprechi e l'amministrazione comunale ha il preciso dovere di chiedere comportamenti responsabili a chi fruisce materialmente del servizio. Gli stessi hanno il preciso obbligo di non aggravare le spese dell'amministrazione comunale. Ci auguriamo che in futuro il servizio di riscaldamento venga utilizzato in modo opportuno.

In attesa della soluzione al contenzioso, stiamo cambiando gestore (cosa non immediata per un ente pubblico) per restituire ai nostri bambini aule calde per tutto il periodo invernale, confidando nel virtuosismo altrui..", così sindaco, Paolo Francesco Martorana, il vicesindaco, Federica Fricano e Vincenzo Tribuna, assessore al bilancio hanno tuonato unanimemente sulla questione, facendo riferimento al rispetto della cosa pubblica.

Maria Luisa Domino

Ufficio Stampa - Comune di Ficarazzi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disagi nelle scuole ficarazzesi, al più presto riattivati i riscaldamenti

PalermoToday è in caricamento