rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Disabili e assistenza, l’Anci Sicilia Giovani contro Crocetta: "Ritardi inaccettabili"

Lo Galbo: "Rimango sgomento alla notizia dell'assenza ingiustificata del Governatore alla riunione della commissione bilancio, appositamente indetta per affrontare il tema". Lauricella: "Dobbiamo accendere i riflettori su questioni che meriterebbero un’attenzione sempre più viva"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Dopo l'ennesimo servizio televisivo che denuncia le gravi condizioni di abbandono in cui versano i disabili del nostro territorio, il presidente dell'Anci Sicilia Giovani Maurizio Lo Galbo si è recato personalmente, insieme a Raffaella Lauricella, neo componente del coordinamento Anci Sicilia Giovani, presso l'abitazione di Giovanni Cupidi, vicepresidente dell'associazione "Insieme per l'autismo" per conoscere i servizi attualmente forniti dai comuni siciliani e per verificare l'esistenza del coordinamento necessario fra le autonomie, che costituisce il principio cardine a cui si ispira la politica dell'Anci.

"Ciò che serve - afferma Maurizio Lo Galbo - è sviluppare un progetto per monitorare l'operato dei comuni, affinché venga assicurato un livello minimo di garanzia e un coordinamento delle strategie adottate dai comuni a sostegno dei disabili. Rimango sgomento alla notizia dell'assenza ingiustificata del presidente Crocetta alla riunione della commissione bilancio, appositamente indetta per affrontare il tema dei fondi per l’assistenza ai disabili. È inconcepibile - conclude - che nonostante gli impegni presi attraverso i media nazionali, risulti ancora lontana una soluzione concreta ai bisogni di questa comunità ed emerga il totale disinteresse del Governatore siciliano a confrontarsi con le parti interessate, sugli inaccettabili ritardi dell'attuazione della legge 328/00 e della 104/92. Sarà cura dell'Anci Sicilia Giovani vigilare affinché queste lacune vengano al più presto colmate".

"Non c'è da stupirsi - dichiara Raffaella Lauricella - che una politica che sappia solo sentire e non ascoltare susciti prima disincanto e disaffezione e poi rabbia e protesta. Nel nostro piccolo l'impegno assunto è quello di accendere i riflettori su questioni che meriterebbero un’attenzione sempre più viva".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disabili e assistenza, l’Anci Sicilia Giovani contro Crocetta: "Ritardi inaccettabili"

PalermoToday è in caricamento