rotate-mobile
Cronaca

Palazzo Butera apre le porte ai detenuti: impareranno l'arte del restauro

L'iniziativa, rientra nell'ambito del progetto "Mi riscatto per Palermo", che vede i reclusi già impegnati nella pulizia e nella cura di alcune aree verdi cittadine. Il sindaco Orlando: "L'obiettivo è dargli la possibilità di apprendere dei mestieri"

Lasciare il carcere per imparare l'arte del restauro a Palazzo Butera. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Mi riscatto per Palermo", promosso dal dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia in collaborazione con il Comune, che vede alcuni detenuti già impegnati nella pulizia e nella cura di alcune aree verdi cittadine, così come nella costruzione del carro di Santa Rosalia per il Festino in onore della patrona.

Orlando incontra i detenuti impegnati nel progetto "Mi riscatto per Palermo"

A presentarla, questa mattina, all'interno del complesso monumentale settecentesco situato alla Kalsa - di proprietà del collezionista Massimo Valsecchi - ad alcuni delegati delle Nazioni Unite e del governo federale del Messico il sindaco Leoluca Orlando: "Una iniziativa che intende dare una possibilità ai detenuti affinchè apprendano dei mestieri legati al restauro in una sede provata e prestigiosa come Palazzo Butera. Ringrazio Massimo Valsecchi per la sensibilità con cui ha aperto il suo palazzo ai detenuti che sono soggetti al diritto, in quanto devono scontare una pena per i loro errori, ma anche detentori di diritti in quanto esseri umani come tutti noi".

La delegazione - accompagnata dal sindaco Leoluca Orlando - ha visitato anche la "salita Bonanno" a Monte Pellegrino dove i reclusi dell'Ucciardone stanno svolgendo un intervento di diserbo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzo Butera apre le porte ai detenuti: impareranno l'arte del restauro

PalermoToday è in caricamento