Blitz a Ballarò, trovati 300 cardellini in gabbie piccole e sporche: due denunce
Nei guai un 26enne e un 41enne che già di prima mattina si erano piazzati nel mercato storico in attesa di venderli. I carabinieri, dopo l'intervento dei veterinari dell'Asp, li hanno liberati alla Favorita
Trovati e sequestrati trecento cardellini a Ballarò, ma alcuni di loro non ce l’hanno fatta e sono morti in quelle gabbie sporche e anguste. E’ il risultato del blitz dei carabinieri scattato stamattina nel mercato storico, poco dopo le otto, che ha portato alla denuncia di due palermitani di 25 e 41 anni, accusati di maltrattamento di animali, ricettazione e detenzione incompatibile di specie protetta.
GLI UCCELLI RIMESSI IN LIBERTA': VIDEO
Quando i carabinieri forestali e i colleghi del Comando provinciale di Palermo sono arrivati nel mercato rionale hanno trovato i trecento esemplari rinchiusi in piccole gabbie, senza alcuna possibilità di volare e in evidente stato di sofferenza. Dopo le visite dei veterinari dell’Asp di Palermo i volatili sono stati liberati in un’area idonea individuata nel parco della Favorita.
"Il traffico illecito di fauna selvatica protetta e il bracconaggio - spiegano dal Comando - dà origine ad un cospicuo giro di affari, con milioni di animali selvatici immessi nel mercato clandestino e di quello, solo apparentemente, legale. Incalcolabile il danno arrecato agli ecosistemi che viene sistematicamente provocato da chi, come loro due, sottrae allo stato di naturale di libertà milioni di specie selvatiche".