rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Def, tra le opere strategiche scompare la Palermo-Agrigento

La denuncia dei sindacati: "Chiediamo che nella riprogrammazione delle opere venga inserito il finanziamento per completare lo scorrimento veloce nei due tratti Palermo-Bolognetta e Lercara-Agrigento"

Un altro duro colpo è stato assestato dal governo alla già ampiamente compromessa rete stradale siciliana. Il finanziamento per completare lo scorrimento veloce Palermo-Agrigento è stato escluso dalla lista delle opere di interesse nazionale contenuta nel Dpp (Documento pluriennale di programmazione). La denuncia arriva dai sindacati. “Nel documento economico finanziario del governo, nell’allegato ‘Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture’, sono state individuate le 119 opere strategiche per il Paese -affermano Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil - e tra queste non c’è più il completamento della Palermo-Agrigento, che era presente nella precedente legge obiettivo. Noi chiediamo che nella riprogrammazione delle opere, c’è tempo fino a giugno, venga inserito il finanziamento per completare lo scorrimento veloce da Palermo a Agrigento, nei due tratti Palermo-Bolognetta e Lercara-Agrigento”. 

Ad aprile 2016, con l’emanazione del nuovo codice degli appalti, è stata soppressa la legge obiettivo ed è stato introdotto un nuovo strumento di programmazione triennale delle opere, il documento pluriennale di programmazione. “Chiediamo che in questo documento pluriennale – aggiungono i sindacati di categoria – venga reinserita la Palermo-Agrigento. Se non venisse inserita e finanziata questa opera, e predisposti i progetti esecutivi, l’ammodernamento della Palermo Agrigento resterebbe un’opera incompleta, monca”.

Per il Movimento 5 Stelle si tratta di "un atto insensato e controproducente da parte del Consiglio dei Ministri, con l'inevitabile conseguenza di aggiungere una nuova voce al già corposo elenco siciliano delle opere incompiute, che sono sempre sinonimo di spreco di soldi pubblici e degrado ambientale. Il mancato completamento della Palermo-Agrigento ha un costo elevato anche in termini di vite umane. Le cronache ci raccontano continuamente di quest'arteria come teatro di gravi incidenti, spesso mortali".

Così i deputati Di Vita, Mannino e Nuti: "Da anni si assiste a inaugurazioni-farsa, rinvii generalizzati, lavori carenti per rispetto della tempistica e degli standard qualitativi. Chiediamo dunque che il finanziamento dell'opera venga reinserito nella lista e che si ponga termine a questa insensata politica degli annunci, spesso a fini meramente elettorali e mai seguiti da fatti, che sta mettendo in ginocchio tutto il Mezzogiorno. Data quindi l'inadeguatezza delle condizioni della rete stradale nazionale, e in particolare dei tratti sopraelevati, è stata depositata un'interrogazione parlamentare rivolta al ministro Delrio, per comprendere se e come il governo intenda, nell'ottica di favorire un adeguato livello di sicurezza, procedere ad una mappatura dettagliata dei ponti e dei viadotti che sono considerati a rischio strutturale, per programmare così gli interventi in maniera efficace".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Def, tra le opere strategiche scompare la Palermo-Agrigento

PalermoToday è in caricamento