Minacce e stalking: l'ex compagna e il suo fidanzato portano Dario Veca in tribunale
Il noto attore e cabarettista è accusato di aver pedinato l'ex fidanzata e di averla minacciata su Facebook utilizzando un account creato con un nome falso. Lui si difende: "Hanno il solo obiettivo di distruggermi". Dovrà rispondere anche di omessa custodia di armi
Minacce, stalking e omessa custodia di armi. Sono questi i capi d'amputazione di cui dovrà rispondere Dario Veca, originario del messinese ma da anni residente nel palermitano. Il noto attore e cabarettista, venuto alla ribalta nel 2001 grazie alla trasmissione "La sai l'ultima?", dovrà lasciare il palcoscenico per andare in tribunale. E' stato rinviato a giudizio e l'udienza è fissata per il prossimo 21 dicembre. A darne notizia oggi è il Giornale di Sicilia.
Ad accusarlo sono la sua ex compagna, più giovane di lui di 28 anni, C.M., e il suo attuale fidanzato, G.P., 44 anni, entrambi residenti a Borgetto. Veca è accusato di aver pedinato l'ex compagna, al tempo dei fatti incinta, procurandole un forte stress. L'avrebbe, inoltre minacciata e diffamata su Facebook e per farlo avrebbe creato un account sotto falso nome. A questo si aggiunge una terza accusa: omessa custodia di due armi legalmente detenute regolarmente, una calibro 21 ed una 38. L'attore si difende: "Il processo a mio carico farà venire alla luce la verità. La mia ex e il suo attuale compagno hanno il solo obiettivo di distruggermi mediaticamente inventando delle accuse nei miei confronti".
Vega è un artista affermato in Sicilia: ha avuto una parte ne "I cento passi" di Marco Tullio Giordana e ne "La mafia uccide solo d’estate" di Pif, oltre ad aver solcano i palcoscenici di mezza Isola con i suoi spettacoli.
