Via Messina Marine, spaccata una vetrata del dormitorio per i senzatetto
Ad accorgersene i volontari dell'Opera Pia Don Calabria che gestiscono la struttura accreditata dal Comune. Il referente Marco Guttilla: "Vogliamo credere che si sia trattato di un atto vandalico piuttosto che intimidatorio"
Spaccata una vetrata della porta d’ingresso di un dormitorio comunale per senzatetto. Ad accorgersene ieri è stato unp degli operatori della struttura di via Messina Marina 15, gestita dall’Opera Pia Don Calabria. Appena arrivato per l’apertura giornaliera si è accorto che l’accesso era bloccato da una transenna metallica, accanto c’era un segnale triangolare di pericolo e del nastro bianco e rosso utilizzato per delimitare l’area dei lavori.
A raccontare l’episodio è Marco Guttilla, dipendente dell’Opera Pia la cui struttura è stata accreditata dal comune di Palermo: "Vogliamo considerare quanto accaduto come un atto vandalico piuttosto che intimidatorio. Il quartiere ha accolto l’iniziativa con un po’ di diffidenza solo all’inizio, poi è stato percepito il nostro ruolo, ovvero quello di aiutare chi ne ha bisogno. Tre mesi fa uno degli ospiti è stato messo alla porta per il suo comportamento, ma non pensiamo che possa esserci un collegamento".
La struttura è stata inaugurata nel giugno 2017 con l’obiettivo di garantire un tetto sopra la testa un pasto caldo per 24 tra uomini e donne privi del tutto o quasi di reddito, senza un valido sostegno familiare o comunque non in grado di provvedere autonomamente ai propri bisogni primari. Nell dormitorio vengono garantiti igiene personale, prima colazione, lavanderia, fornitura abbigliamento.