rotate-mobile
Cronaca Libertà

Cultura e tradizioni, risorse e paesaggio: il culto di San Calogero

L'incontro verterà sulle potenzialità turistiche ed attrattive dei luoghi isolani interessati dal culto del Santo, quali Sciacca, Termini Imerese, Petralia Sottana e Lipari, raccontati attraverso il contributo delle esperienze di esperti del settore e imprenditori locali.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

"Sulle tracce di San Calogero: un itinerario trasversale da Sciacca alle Isole Eolie per la scoperta e la valorizzazione delle risorse reali del territorio": è il tema dell'incontro che si terrà domani giovedì 12 dicembre presso lo Spazio Cultura della Libreria Macaione, in via Marchese di Villabianca 102, a partire dalle 17:30.

L'incontro verterà sulle potenzialità turistiche ed attrattive dei luoghi isolani interessati dal culto del Santo, quali Sciacca, Termini Imerese, Petralia Sottana e Lipari, raccontati attraverso il contributo delle esperienze di esperti del settore e imprenditori locali.

Giunge dunque al termine l'esperienza annuale del "Decalogos Tour 2013", ciclo di approfondimenti promosso da ITIMED con l'obiettivo di sviluppare possibili itinerari integrati per valorizzare le risorse, generare benessere sociale e nuovi modelli economici compatibili con le vocazioni del territorio, realizzato in collaborazione con Spazio Cultura, Accademia di Psicologia Applicata, Centro Ricerca nuovo Umanesimo "Edoardo Caracciolo", Consorzio Universitario della provincia di Palermo , Cooperativa Terradamare e G&G di Giovanna Gebbia.

I lavori saranno condotti dalla giornalista Marianna La Barbera alla presenza dell'architetto Antonella Italia, presidente dell'associazione culturale; interventi di Giuseppe Verde del Servizio Turistico Regionale del Comune di Sciacca, di Loredana Guarino del Servizio Gestione Aree Protette del Dipartimento Foreste della Regione Sicilia, di Calogero Romano agronomo e presidente dell'associazione "Carciofo spinoso di Menfi".

L'incontro vedrà inoltre la partecipazione dell'architetto Giuseppe Lo Bocchiaro, consigliere di ITIMED e di Giovanna Gebbia, esperta di marketing territoriale e comunicazione integrata.

Ingresso gratuito e degustazione di prodotti derivanti dalla lavorazione del carciofo spinoso di Menfi, varietà tipica e presidio di Slow Food.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cultura e tradizioni, risorse e paesaggio: il culto di San Calogero

PalermoToday è in caricamento