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Cronaca Autostrada Palermo-Catania

A19, ecco il Piano degli interventi: 195 giorni per superare l'emergenza

Pubblicato sul sito internet del ministero per le Infrastrutture il piano dei lavori, predisposto dal commissario delegato Marco Guardabassi. In ventuno pagine il documento ripercorre quanto accaduto, gli studi fatti, gli elementi di criticità della zona e descrive, nel dettaglio, le azioni da mettere in atto. Vengono indicati in maniera puntuale anche costi e tempi, cantiere per cantiere

Centonovantacinque giorni e una spesa di 9.330.000 milioni di euro: ecco quanto ci vorrà - secondo il ministero delle Infrastrutture - per intervenire sull'autostrada Palermo-Catania chiusa dallo scorso mese di aprile in seguito al cedimento di un pilone del viadotto Himera. Sul sito internet del ministero è stato pubblicato il piano degli interventi, predisposto dal commissario delegato Marco Guardabassi per il superamento dell'emergenza.

In ventuno pagine il documento ripercorre quanto accaduto, gli studi fatti, gli elementi di criticità della zona per via delle caratteristiche morfologiche e descrive, nel dettaglio, le azioni da mettere in atto. Vengono indicati in maniera puntuale anche costi e tempi, cantiere per cantiere.

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Tre gli interventi previsti: "Demolizione / decostruzione della carreggiata direzione Catania, tra la pila 16 e la pila 22; contemporaneo adeguamento della SP 24 alle condizioni necessarie per la circolazione del traffico veicolare autostradale;
realizzazione del manufatto per l’innesto in autostrada". "Si ritiene coerente la suddivisione dell’intera opera emergenziale oggetto di ordinanza in tre diversi interventi - si legge  - poiché questi, pur parte di un unico disegno complessivo, si configurano come tre opere che, da un punto di vista tecnicoprogettuale, rispondono a differenti esigenze sul piano realizzativo: un’opera specialistica di demolizione e smontaggio, la prima, un lavoro stradale 'ordinario', la seconda, e, come si vedrà, un’opera non solo stradale ma anche di sistemazione idrogeologica, la terza".

LA DEMOLIZIONE DELLA CARREGGIATA IN DIREZIONE CATANIA
"Il tempo stimabile per la realizzazione di questo intervento - si legge - è di giorni 130 di soli lavori. Ove si fosse proceduto alla pura e semplice demolizione di entrambe le carreggiate, evitando l’operazione di distacco, il tempo sarebbe stato notevolmente inferiore. Il costo stimato dell’intervento è di circa 2.110.000,00 euro complessivi (di cui 1.900.000,00 di soli lavori ed 210.000,00 per oneri della sicurezza), oltre circa 430.000,00 per somme a disposizione, per un totale intervento pari a 2.540.000,00 euro".

ADEGUAMENTO DELLA STRADA PROVINCIALE 24
"Il tratto di provinciale interessato - spiega il commissario - è quello che va dallo svincolo di Scillato sino al ponte sull’Imera, nelle immediate vicinanze del piede della frana che ad aprile ha investito l’autostrada. L’ampliamento della carreggiata, indispensabile per consentire la circolazione a doppio senso di marcia dei mezzi pesanti, necessariamente imporrà in alcuni tratti, oltre alle opere di drenaggio e contenimento ordinarie, anche la realizzazione di paratie di pali a consolidamento della scarpata, come del resto richiesto dall’ordinanza. L’intervento, peraltro, non prevede, né potrebbe prevedere, tenuto conto dei noti vincoli di tempo e di risorse, la sistemazione idrogeologica dell’intero versante, di cui peraltro sarebbe auspicabile l’approfondimento in altra sede, con il coinvolgimento delle competenti Autorità ed Istituzioni. La diffusa presenza di corpi di frana dalle diverse caratteristiche, a monte di gran  parte del tracciato della SP 24, infatti, continuerà a minacciarne la funzionalità, a prescindere dal presente intervento". Il tempo stimato è di 80 giorni di soli lavori.
"E’ bene evidenziare sin d’ora  - si legge - che le lavorazioni potranno avvenire in sostanziale autonomia rispetto alla demolizione delle campate della carreggiata direzione Catania (ad eccezione delle primissime fasi con la messa in sicurezza dell’area al di sotto delle campate centrali da demolire, nonché del coordinamento di alcune interferenze tra i cantieri) e, pertanto, il tempo indicato va considerato in parallelo, e non sommato, al maggior tempo necessario per la demolizione.
Il costo stimato dell’intervento è di circa 1.900.000,00 euro complessivi (1.800.000,00 di soli lavori e 100.000,00 per oneri della sicurezza), oltre circa 400.000,00 per somme a disposizione, per un totale intervento di circa 2.300.000,00".

LA REALIZZAZIONE DELLA RAMPA DI INNESTO IN AUTOSTRADA
Si tratta dell’intervento più rilevante, sia per l’incidenza economica stimata (circa il 50% delle risorse assegnate) sia per le implicazioni di carattere geologico e geotecnico. Il tempo stimato per la realizzazione di questo intervento è di 90 giorni di soli lavori. "Anche in questo caso  - si precisa nel piano - si evidenzia che le lavorazioni potranno avvenire in autonomia rispetto alla demolizione delle campate della carreggiata direzione Catania, a meno della prima fase di demolizione, e, pertanto, il tempo indicato va considerato in parallelo, e non sommato, al maggior tempo necessario per la demolizione. IIl costo dell’intervento è stimabile in circa 3.800.000,00 euro (di cui 3.500.000,00 per lavori e 300.000,00 per oneri della sicurezza), oltre circa 690.000,00 per somme a disposizione, per un intervento complessivo pari a 4.490.000,00".

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CHI FARA' COSA
L'importo totale degli interventi viene stimato in 9.330.000,00 euro. La cifra include "le somme (obbligatorie o eventuali) per i lavori, gli oneri di sicurezza, le spese tecniche e di progettazione, ivi compresa la validazione, le acquisizioni delle aree, i rilievi, le indagini e gli accertamenti di laboratorio, le spese di pubblicità e per commissioni giudicatrici, IVA e altri oneri di legge, le spese per allacci, interferenze, imprevisti, spese per collaudi, assicurazioni e ogni altra spesa od onere dipendente dalla
progettazione, dall’appalto e comunque dall’esecuzione dei lavori".

Il soggetto attuatore è l'Anas, che "svolgerà le funzioni di stazione appaltante – con l’eccezione delle funzioni ed attività espressamente riservate al Commissario delegato dall’Ordinanza - e pertanto provvederà con ogni sollecitudine al completamento della completa progettazione esecutiva degli interventi come sopra sinteticamente descritti nei limiti dell’importo complessivo, nonché ad ogni adempimento amministrativo connesso alla realizzazione, quali, esemplificativamente e senza pretesa di esaustività: affidamenti, stipula contratti, gestione amministrativo-contabile, direzione
dei lavori, coordinamento della sicurezza, collaudi statici e tecnico-amministrativi. Sarà cura del Soggetto Attuatore, in particolare, procedere agli affidamenti in appalto dei tre interventi".

LA TABELLA DI MARCIA
Il documento detta anche tempi precisi per la conclusione di ogni singola fase, burocratica o materiale che sia. "Dal giorno successivo all’approvazione del presente Piano, Anas sarà tenuta alla produzione della progettazione esecutiva integrale dei tre interventi sopra descritti. Per il completamento di tale attività, considerato che la progettazione sinora redatta è pervenuta ad un livello di dettaglio, sia sotto il profilo tecnico che amministrativo, quanto mai prossimo a una progettazione esecutiva idonea ad essere posta in appalto e cantierabile, si stima un tempo massimo di giorni 10, entro il quale si ricomprende anche il tempo necessario per l’approvazione degli stessi da parte del commissario".

"Per ciascuno dei tre interventi - si precisa - sarà necessario acquisire dalla Regione la Valutazione di Incidenza Ambientale delle opere progettate e indire conferenze di servizi con procedura semplificata. Il tempo massimo previsto in Ordinanza è di giorni 45, ma, considerato che le stesse, sempre che necessarie, possono essere convocate in parallelo e nelle more dell’acquisizione della valutazione di incidenza, può ragionevolmente stimarsi, salvo buon esito, in giorni 30".

"Per le procedure di affidamento in appalto dei lavori e stipula dei relativi contratti - spiega il piano - può stimarsi un tempo di giorni 20.  Per l’esecuzione dei tre interventi si stima la seguente durata (giorni di lavoro, solari e consecutivi): a) Demolizione / decostruzione: giorni 130; b) adeguamento SP 24: giorni 80; c) realizzazione rampa per innesto in Autostrada: giorni 90. Si stima che l’insieme degli interventi avrà una durata complessiva, per soli lavori, non superiore a giorni 130. Per una stima complessiva, ai fini dell’apertura alla circolazione degli autoveicoli della realizzanda bretella, sebbene, considerata l’urgenza, potrà farsi luogo a una consegna anticipata ex art.230 D.P.R. 207/2010 in pendenza del collaudo tecnicoamministrativo, considerato che il necessario collaudo statico delle strutture potrà avvenire durante l’ultima fase delle lavorazioni relative alle pavimentazioni stradali e altre opere di completamento (segnaletica, impianti), risultando quindi in ombra nel cronoprogramma, si deve tener conto, comunque, del tempo necessario per effettuare le verifiche di sicurezza prima dell’apertura al traffico, che può essere stimato in 5 giorni, oltre il termine dei lavori. Il tempo complessivo stimabile per dare conclusi i lavori dei tre interventi proposti ed effettuati i necessari collaudi risulta dunque pari a giorni 195".

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