Viadotto chiuso sulla Palermo-Catania, protesta dei sindaci coi muli al seguito
L'autostrada A19, dopo il cedimento di alcuni piloni, è stata chiusa al traffico con pesanti ricadute per l'economia e per il traffico nell'intera Isola. La protesta è stata organizzata dall'Anci Sicilia, guidata dal presidente Leoluca Orlando
Hanno indossato la fascia tricolore e si sono dati appuntamento sotto il viadotto Himera, lungo l'autostrada Palermo-Catania. Così i sindaci di 15 comuni siciliani hanno chiesto al governo nazionale di intervenire al più presto per il ripristino della viabilità. L'autostrada, dopo il cedimento di alcuni piloni, è stata chiusa al traffico con pesanti ricadute per l'economia e per il traffico nell'intera Isola.
Alcuni sindaci erano sul dorso di muli. La protesta è stata organizzata dall'Anci Sicilia, guidata dal presidente Leoluca Orlando. "La nostra iniziativa - spiegano - è finalizzata a sollecitare un immediato intervento a soluzione della difficilissima situazione viaria che si è creata a seguito del cedimento dei due piloni dell'autostrada Palermo-Catania"
Intanto, i rappresentanti delle 14 associazioni di imprese aderenti al Tavolo permanente regionale per la crescita e lo sviluppo, lamentano l'assenza di interlocuzione istituzionale e proclamano "lo stato di calamità politica". Agci, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Coldiretti, Confcommercio, Confcooperative, Confesecenti, Confindustria Sicilia, Legacoop si sono riunite a Palermo e chiedono di affidare alla Protezione civile la realizzazione della bretella per ridurre i disagi causati dal crollo.
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