Per puro caso al momento del crollo del controsoffitto, nell'aula professori, non c'era nessuno. Tragedia sfiorata alla scuola media Garibaldi di via delle Croci. Nella tarda mattinata di oggi sono intervenuti i vigili del fuoco per verificare la stabilità dell'edificio costruito nell'Ottocento. L'istituto è stato evacuato a scopo precauzionale. "Per ora le classi si alternano e dunque la scuola non è mai del tutto piena - spiega a PalermoToday il preside Vito Pecoraro, che dirige la scuola da 10 giorni - ma i ragazzi sono stati bravissimi a uscire seguendo i percorsi prestabiliti senza assembrarsi".

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E' accaduto tutto intorno alle 13. Il controsoffitto dell'aula professori, che si trova al primo piano, ha iniziato a scricchiolare. In pochi secondi si è creata una voragine e la stanza è stata invasa da polvere e calcinacci che sono finiti su stampanti, tavoli e librerie. Non appena i docenti hanno realizzato l'entità del pericolo, hanno scortato gli studenti nel piazzale esterno di Villa Gallidoro. Poi l'intervento delle squadre del 115, che hanno eseguito un sopralluogo accurato per chiarire l'entità del danno, e degli operai dell'edilizia scolastica inviati dal Comune.

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Secondo una prima ricostruzione il problema avrebbe riguardato un'ala della scuola. In attesa di eseguire ulteriori accertamenti i vigili del fuoco hanno inibito l'accesso a quattro locali, che si trovano in corrispondenza dell'aula professori, tra il primo e il secondo piano. "Per fortuna - aggiunge il preside - nessuno si è fatto male e di certo questa è la cosa più importante. La scuola comunque resterà aperta, anche se nei prossimi giorni faranno ulteriori verifiche. Adesso dovremo solo valutare come organizzarci con la didattica perché tre classi non potranno accedere né studiare a distanza".

Articolo aggiornato alle 15.30 del 6 novembre // Dichiarazioni assessore Lagalla