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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Giovani palermitani volevano entrare a Sambuca (che è zona rossa): denunciati

In tre sono finiti nei guai per aver rilasciato dichiarazioni false agli agenti: avevano infatti riferito di voler entrare nel paese agrigentino perché dovevano effettuare lavori edili di ristrutturazione. Poi le verifiche della polizia

Dichiarazioni falsi. E' per questo motivo che sono stati denunciati, alla Procura di Sciacca, tre giovani palermitani. I tre hanno riferito ai poliziotti, che ieri li avevano fermati durante un servizio di controllo e vigilanza del territorio, di essere temporaneamente domiciliati a Sambuca di Sicilia che è attualmente, per via dell'elevato numero di contagi da Covid, "zona rossa". Di fatto, i tre giovani pizzicati lungo la strada statale stavano cercando di entrare in paese. 

I tre hanno spiegato di essere "temporaneamente domiciliati a Sambuca di Sicilia perché stavano effettuando dei lavori edili di ristrutturazione, per conto di una ditta di Palermo". Gli agenti del commissariato di Sciacca, coordinato dal primo dirigente Luca Pipitone, non convinti dalle dichiarazioni hanno effettuato delle verifiche mirate ed hanno accertato l’infondatezza delle affermazioni.

I tre giovani, con precedenti di polizia, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per dichiarazioni mendaci. Il titolo di reato contestato è false dichiarazioni a pubblico ufficiale. Sambuca di Sicilia è zona rossa - secondo quanto disposto dal presidente della Regione, Nello Musumeci, per via dell'elevato numero di contagi da Coronavirus - dallo scorso 16 ottobre e così resterà fino al 7 novembre.

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