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Cronaca

I quartieri diventano le Stazioni di una Via Crucis digitale, l'iniziativa di un gruppo di creativi

Venerdì alle 17 basterà affacciarsi da balconi e finestre e trasmettere col cellulare uno dei brani della colonna sonora del film "La Passione di Cristo" di Mel Gibson scelto per ogni zona della città. Sviluppata una piattaforma web dove i partecipanti potranno collegarsi durante l'evento

C’è una sola cosa che può sfuggire alla clausura forzata di queste settimane, che non si lascia imbrigliare ed oltrepassa pareti, scavalcando incurante ogni limite imposto persino dalla pandemia: l’immaginazione. Quella che ha spinto un gruppo di creativi palermitani ad inventarsi una Via Crucis virtuale, in cui ognuno dei 25 quartieri della città si trasformerà in una Stazione, e alla quale – superando le restrizioni grazie alla tecnologia – si potrà prendere parte usando il cellulare da finestre e balconi. Un segno di come anche i momenti più drammatici possano trasformarsi in una splendida opportunità (e quale simbolo migliore, cruciale nella cultura cattolica, della Passione di Cristo che, dopo tre giorni, a Pasqua, risorge?).

L’appuntamento è per venerdì alle 17 e chiunque lo vorrà potrà prendere parte all’iniziativa affacciandosi dalla propria casa e diffondendo attraverso il cellulare il brano della colonna sonora del film “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, così come indicato nella mappa interattiva reperibile sul sito www.libeccio.it per il proprio quartiere. Sullo stesso sito è stata messa a punto una piattaforma alla quale collegarsi durante l’evento per sincronizzare la partecipazione e rendere quindi più armoniosa la diffusione della musica.

Mappa-via-Crucis-interattiva-2

Lo spirito dell’iniziativa lo spiega bene uno degli ideatori, Sebastiano Lo Giudice: “Oggi, in tempi di Coronavirus, dobbiamo ricordarci che una crisi, per quanto drammatica e dura, può, e anzi deve essere, anche l’occasione per rimettere tutto in prospettiva, per rivedere le priorità, per dare il giusto peso alle cose e ripensare la nostra società e soprattutto la nostra spiritualità. Papa Francesco nell’omelia di Santa Marta, trasmessa in streaming, prega che ‘lo Spirito Santo dia ai pastori la capacità e il discernimento pastorale affinché provvedano misure che non lascino da solo il santo popolo fedele di Dio’. Così – conclude Lo Giudice – la stessa intercessione dei santi contro il contagio viene invocata virtualmente, ed è quello che si sta cercando di fare a Palermo con l’iniziativa per rendere fruibile un’inedita Via Crucis digitale”.

Un’idea originale che richiama alla mente un passo de “Le affinità elettive” di Goethe, dove sostiene che “non vi è alcun metodo più sicuro per evadere dal mondo che seguendo l’arte e nessun metodo più sicuro di unirsi al mondo che tramite l’arte”.

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