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Cronaca

Covid, oltre 20 mila "fragili" prenotati per il vaccino ma per chi ha 70-79 anni è tutto fermo

Buona l'adesione da parte dei cittadini, ma molti si sono visti "rimbalzare" dal sistema. Una difficoltà che nasce da due ragioni: da un lato lo stop del vaccino Astrazeneca e dall'altro la presenza di prenotazioni "doppie"

Sono state ventimila le prenotazioni effettuate tramite la piattaforma messa a disposizione da Poste per i vaccini dei "soggetti vulnerabili" per la prima giornata della nuova fase della campagna vaccinale. Non sono però mancati i disagi e in tanti, dopo il primo step (inserimento del numero di tessera sanitaria e del codice fiscale) sono stati bloccati. Un problema riscontrato se il tentativo di prenotazione riguardava la fascia d'età 70/79 anni. Per loro, infatti, al momento la procedura risulta congelata. E anche chi ha cercato di aggirare il problema contattando il call center è stato "rimbalzato".

Una difficoltà che nasce da due ragioni legate tra loro: da un lato lo stop in tutta Italia in via precauzionale del vaccino Astrazeneca (somministrato proprio alla categoria 70/79 anni, al personale scolastico e alle forze dell'ordine) e dall'altro la presenza di prenotazioni "doppie" ovvero quelle di cittadini che si sono registrati per fascia d'età ma in che in realtà avrebbero dovuto seguire i canali dedicati ai chi ha patologie specifiche e, accorgendosi dell'errore, hanno poi fatto (o tentato di fare) una nuova registrazione.  

Prenotazioni "congelate" per chi ha tra 70 e 79 anni

In una nota, Poste ha chiarito che "a seguito della sospensione temporanea del vaccino Astrazeneca, i cittadini rientranti nel target 70-79 anni, appartenenti a codici di esenzione specifici ovvero ad aree patologiche individuate da appositi elenchi, che si sono prenotati nei giorni scorsi non possono, al momento, procedere a modificare la registrazione, così come richiesta dalle istituzioni. Resta pertanto sottinteso che i cittadini interessati non possono, momentaneamente, cancellare o richiedere nuove prenotazioni".

Chi sono i "fragili" - Le patologie e i codici di esenzione vaccini piattaforma2-2

Cosa devono fare i "fragili" tra 70 e 79 anni

La sovrapposizione delle due liste ha creato difficoltà anche per i cittadini che hanno tra 70 e 79 anni e allo stesso tempo sono "vulnerabili". Anche chi aveva correttamente atteso l'apertura della campagna vaccinale ad hoc, fino a oggi, non riesce a prenotare il vaccino. Nella nota diramata ieri Poste invita gli appartenenti alla questa categoria "che riscontrano problematiche legate all’inserimento ad aprire una segnalazione contattando il numero verde 800.00.99.66 che provvederà a inoltrarla alla Regione per le consuete verifiche sulle liste".  Stamani contattando il call center la voce automatica che "accoglie" l'utente informa che la Regione ha sospeso le prenotazioni fino al 21 marzo incluso per il personale scolastico e per la fascia 70/79 anni (senza chiarire se lo stop include anche i "fragili" ndr)

A chi rivolgersi

In attesa di nuove indicazioni dell’Aifa, Poste consiglia di attendere eventuali comunicazioni dell'autorità sanitaria regionale. Per ulteriori informazioni urgenti occorre rivolgersi all’Asp di competenza, attraverso le mail dedicate e diffuse dall'ufficio stampa della regione: Agrigento (alfonso.cavaleri@aspag.it); Caltanissetta (vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it); Catania (vaccino.covid@aspct.it); Enna (comunicazioni.vaccinicovid@asp.enna.it); Messina (prenotazioni.anomalie@asp.messina.it); Palermo (help.vaccinifiera@asppalermo.org); Ragusa (team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it); Siracusa (vaccinazionecovid@asp.sr.it); Trapani (vaccinicovid@asptrapani.it).

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