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Cronaca

Ordine infermieri Palermo: "Vaccinare gli operatori che assistono in casa i pazienti fragili"

Il presidente della categoria, Nino Amato, in una nota inviata all’assessore Ruggero Razza e al commissario Renato Costa, sottolinea la "necessità di stabilire per questi lavoratori una corsia preferenziale"

"L’assessorato regionale alla Salute e il commissario straordinario per l’emergenza Covid, estendano le vaccinazioni agli operatori sanitari che assistono i pazienti fragili fuori dagli ospedali. Per loro il rischio contagio è altissimo”. A dirlo il presidente dell’Ordine degli Infermieri di Palermo, Nino Amato, che in una nota inviata all’assessore Ruggero Razza e al commissario Renato Costa, sottolinea la necessità di stabilire una corsia preferenziale per questi lavoratori che in forma domiciliare assistono pazienti oncologici, disabili e in generale fragili. 

“L’operare al di fuori delle strutture ospedaliere, spesso in spazi ristretti dove convivono nuclei familiari numerosi - aggiunge Amato - rende questi infermieri impegnati nel territorio, fra quelli più esposti al possibile contagio. È necessario che questi operatori possano lavorare in condizioni di sicurezza sia per la salute degli stessi lavoratori sia per quella dei pazienti in trattamento e dei  loro familiari. Per farlo, occorre che questa categoria sia sottoposta nel più breve tempo possibile alla vaccinazione”.

Il presidente dell’Ordine degli Infermieri di Palermo ribadisce la disponibilità a collaborare con l’assessorato alla Salute e il commissario per l’emergenza Covid. “Rappresentiamo migliaia di lavoratori che ogni giorno, soprattutto in una fase difficile come questa - chiosa Amato - sono in prima linea, mostrando spirito di sacrificio e encomiabile senso del dovere. Siamo certi di poter dare un autorevole contributo alle istituzioni sanitarie per migliorare l’efficienza dei servizi sanitari e ospedalieri”.

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