La zona gialla cambia i festeggiamenti per Santa Rosalia: niente "acchianata" su Monte Pellegrino
Il Comune ha vietato nei giorni 3, 4 e 5 settembre il transito pedonale dalle pendici sino al santuario dove sono custodite le reliquie della patrona. E' il secondo anno consecutivo che i palermitani devono rinunciare a uno dei riti più sentiti
Per il secondo anno consecutivo i palermitani dovranno rinunciare alla cosiddetta "acchianata" su Monte Pellegrino per Santa Rosalia. Anche quest'anno il divieto nasce dall'esigenza di scongiurare assembramenti per via del Covid. La Sicilia è appena stata dichiarata zona gialla (da lunedì) per l'aumento dei contagi e il Comune ha vietato nei giorni 3-4-5 settembre il transito pedonale per accedere dalle pendici sino alla vetta e, in particolare, lungo la via Santuario Monte Pellegrino (scala vecchia).
Covid, la Sicilia è zona gialla
La tradizione vuole infatti che si percorra a piedi il tragitto fino al santuario dove sono custodite le reliquie della patrona. Per vigilare sul rispetto del divieto, avvertono dal Comune, sarà disposta una maggiore presenza sul posto di pattuglie della polizia municipale e saranno installate transenne metalliche.