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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Covid, allarme da Palermo: "Preoccupa l'effetto dei rientri al Sud per Natale"

Antonio Giarratano, presidente della Società italiana di anestesia, analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) e docente dell'ateneo palermitano: "Chiediamo di rafforzare i controlli e speriamo che le misure previste dal 6 dicembre possano essere utili nell'arrestare l'aumento dei casi"

"I dati attuali sulle terapie intensive sono quelli che ci aspettavamo. Aumentano i ricoveri di persone positive non vaccinate ma si vedono anche vaccinati fragili. Siamo messi meglio di altri paesi, ma su base regionale ci sono differenze: nelle aree più popolate il virus circola di più. Siamo preoccupati da quello che potrà accadere con i rientri dal Nord verso il Sud per le vacanze di Natale, abbiamo già visto gli effetti che hanno avuto in passato. Per questo chiediamo di rafforzare i controlli e speriamo che le misure previste dal 6 dicembre possano essere utile nel arrestare l'aumento dei casi". Così all'Adnkronos Salute Antonio Giarratano, presidente della Società italiana di anestesia, analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) e docente all'Università degli studi di Palermo, facendo il punto della situazione.

"Noi da mesi sosteniamo che è necessario introdurre l'obbligo vaccinale - aggiunge Giarratano - Noi che ci occupiamo di curare chi è in terapia intensiva interveniamo anche su questa questione più politica, ma oggi dobbiamo ricordare che chi arriva in rianimazione ha una mortalità del 35-75%. Occorre ribadirlo per chi ancora non crede ai vaccini".

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