Caso sospetto di Covid al Polo tecnico di via Ausonia: evacuato l'edificio
Un dipendente comunale è risultato positivo al test sierologico. In attesa del tampone, gli impiegati presenti nella sede dell'area Lavori pubblici, Edilizia privata e Protezione civile verranno sottoposti ai necessari esami. Smart working per garantire i servizi essenziali
Sospetto caso Coronavirus al Polo tecnico di via Ausonia. Lo rende noto il Comune. Un dipendente comunale ieri è risultato positivo al test sierologico e adesso è in attesa dell'esito del tampone.
"Poiché lo stesso lavoratore era stato in servizio fino a venerdì - si legge in una nota - l'assessore Maria Prestigiacomo ha chiesto al datore di lavoro, il capo area Nicola Di Bartolomeo, di procedere alla evacuazione dell'intero edificio, adottando i provvedimenti necessari ad effettuare i test per i lavoratori e allo stesso tempo garantire i servizi minimi alla cittadinanza". A tal proposito, i lavoratori del Polo tecnico da domani lavoreranno da casa in modalità smart working fino a lunedì, mentre tutti coloro che hanno avuto contatti col positivo saranno in smart-working in ogni caso per due settimane. "Il capo dell’area tecnica della Rigenerazione urbana - si legge in una nota del Comune - rende noto che 'a causa di un sospetto caso di Covid 19, gli uffici del Polo tecnico resteranno chiusi fino a data da destinarsi. La riapertura degli uffici verrà comunicata non appena saranno ripristinate le condizioni di sicurezza". Si provvederà all'igienizzazione e alla sanificazione di tutto il polo tecnico (non solo dei due piani frequentati dal dipendente).
Dopo Rap, Amat e Amap l'incubo Covid tormenta dunque anche l'ufficio comunale, sede dell'area Lavori pubblici, Edilizia privata e Protezione civile. In questo caso, l'impiegato del Polo tecnico si sarebbe auto denunciato, facendo così scattare il protocollo previsto per scongiurare il rischio di contagi.