Covid, focolaio all'istituto geriatrico Sereni Orizzonti: positivi operatori e pazienti
Allarme nell'rsa di via Messina Marine. La Fp Cgil chiede all'Asp un intervento immediato: "Qua dentro il virus si è esteso a macchia d’olio. Questa situazione, drammatica e in evoluzione, va bloccata prima possibile per evitare che si possa estendere ancora di più"
Nuovo focolaio Covid in una Rsa di Palermo, l'Istituto geriatrico siciliano-Sereni Orizzonti, di via Messina Marine (già alle prese negli scorsi giorni con diversi casi di scabbia). A essere risultati positivi al coronavirus sono sia operatori che pazienti della residenza sanitaria assistenziale per la lungodegenza, che ospita anziani non autosufficienti, affetti da Alzheimer e disabili.
A lanciare l'allarme è la Fp Cgil Palermo. “Siamo stati informati che un grosso focolaio è presente all’interno della struttura – scrivono il segretario generale Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca e Michele Morello, responsabile del terzo settore per la Fp Cgil Palermo, in una lettera inviata all'Asp Palermo e alla Rsa - Da notizie assunte, al primo caso di positività di un operatore socio sanitario sono stati tempestivamente effettuati i tamponi rapidi a tutto il personale e a tutti i pazienti presenti nella struttura. Purtroppo, la notizia è delle peggiori: nel giro di poco tempo, il virus si è esteso a macchia d’olio, colpendo parecchi pazienti e molti tra operatori sociosanitari, infermieri e impiegati”.
La Fp Cgil Palermo chiede, a salvaguardia della salute di pazienti e operatori, un pronto intervento da parte dell’Asp di Palermo. “La struttura deve essere dotata di dispositivi idonei e di personale che possa dare il cambio ai pochi operatori attualmente negativi – aggiungono Cammuca e Morello -. Questa situazione, drammatica e in evoluzione, va bloccata prima possibile per evitare che si possa estendere ancora di più”.