rotate-mobile
Cronaca

Covid, la fondazione Gimbe: "In Sicilia +36,4% di casi in una settimana"

Al momento nell'Isola 177 positivi ogni 100 mila abitanti. La situazione negli ospedali non desta preoccupazioni: sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (10%) e in terapia intensiva (5%)

Nella settimana dal 3 al 9 novembre in Sicilia si è registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi al Covid-19 per 100 mila abitanti (177) e si è evidenziato un aumento dei nuovi contagiati (+36,4%) rispetto alla settimana precedente.

Sono alcuni dei dati che emergono dal report settimanale della Fondazione Gimbe che analizza l'andamento dell'epidemia. Nell'Isola la situazione ospedaliera non desta preoccupazioni al momento: sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (10%) e in terapia intensiva (5%) occupati da pazienti Covid-19.

Altro dato importante: in Sicilia la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 70,1%, contro una media nazionale del 76,4%, a cui si aggiunge un ulteriore 3,2% (media Italia 2,6%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con dose booster in Sicilia è del 23% (in Italia la media è del 39,5%), mentre quello con dose aggiuntiva è dell'85,4% (media nazionale del 43,1%).

Ieri in Sicilia ci sono stati 572 nuovi casi, in Italia invece 7.891 contagi e 60 vittime per Covid. Il tasso di positività sale all’1,6%. Lombardia (1.073), Veneto (931) e Lazio (814) le regioni con il maggior numero di casi. Numeri in lieve aumento anche negli ospedali, ma davvero nulla di paragonabile a quanto sta accadendo, ad esempio, in Germania, dove sono stati confermati 40 mila contagi in 24 ore, la Baviera è in piena emergenza Covid e la linea morbida delle scorse settimane sarà rapidamente modificata. L'Italia è invece tutta in zona bianca.

Il passaggio dalla zona bianca a quella gialla avviene sulla base di tre parametri: l’incidenza settimanale di nuovi positivi deve superare i 50 casi ogni 100mila abitanti, il tasso di occupazione in area medica deve essere oltre il 15%, il tasso di occupazione in terapia intensiva deve essere oltre il 10%. L'impianto è stato confermato, e con una variante contagiosa come Delta il dato dell'incidenza schizza oltre 50 molto presto in caso di ripresa dell'epidemia.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, la fondazione Gimbe: "In Sicilia +36,4% di casi in una settimana"

PalermoToday è in caricamento