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Cronaca

Il Coronavirus rallenta ma non si ferma: in Sicilia 1.138 nuovi casi e 49 morti

Su 8.602 tamponi processati il 13,2% è risultato positivo (ieri era l'11,4%). Calano le terapie intensive, su invece i ricoveri ordinari. Ieri, primo giorno di zona gialla, tanta gente in giro soprattutto in centro: polemiche sui social

Continuano a scendere i posti occupati in terapia intensiva. Vanno su invece i ricoveri ordinari e nuovi contagi, anche se le variazioni sono minime rispetto a ieri. Questa è la fotografia dell'epidemia da Coronavirus in Sicilia scattata oggi dal consueto bollettino diramato dal ministero della Salute. Sull'Isola si registrano 1.138 nuovi casi su 8.602 tamponi processati (13,2% il tasso di positivi, ieri era 11,4%). Resta alto il numero dei morti - che oggi sono 49 - ma dagli esperti è stato ampiamente spiegato come questo dato purtroppo sarà l'ultimo a calare.

Diminuiscono invece di 15 unità i posti letto occupati in terapia intensiva, che passano da 241 a 226. Mentre i ricoveri ordinari passano da 1.522 a 1.547 (+25). Sarebbe importante avere i dati dei nuovi ingressi negli ospedali o nelle aree critiche, ma la Regione non li fornisce. Intanto anche oggi ci sono quasi mille guariti (949 per la precisione), e così gli attuali positivi aumentano di "sole" 140 unità arrivando a 40.624 (di questi 38.851 sono in isolamento domiciliare).

La provincia di Palermo con 18.683 casi totali registrati dall'inizio dell'emergenza resta la più colpita dell'Isola, anche se oggi il maggior numero dei contagi è stato registrato a Catania (503), mentre i nuovi positivi nel capoluogo sono stati 288. Poi c'è Messina 98, Ragusa 73, Agrigento 72, Caltanissetta 43, Siracusa 30, Enna 24 e Trapani 7.

Primo giorno in zona gialla tra bar e shopping

Polemiche sui social (e dove altrimenti) dopo che ieri, primo giorno di zona gialla in Sicilia, la gente si è riversata per strada. Di mattina in tanti hanno scelto Mondello per fare sport e gustarsi un caffè (al banco), mentre nel pomeriggio in centro c'erano i tavolini dei bar pieni e fila fuori dai negozi. La stragrande maggioranza, c'è da dire, rispettava le regole imposte indossando la mascherina e tenendo la distanza di un metro. Ma ovviamente i commenti con le critiche non sono mancati...

Continuano i controlli: 131 persone multate

Multate 131 persone per il mancato utilizzo della mascherina o per aver creato pericolosi assembramenti. E’ il bilancio dei controlli anticovid eseguiti venerdì e sabato dalle forze dell’ordine tra Palermo e provincia. Due invece gli esercizi commerciali sanzionati per non aver rispettato le norme sul distanziamento. Il dato riguarda gli accertamenti eseguiti alla vigilia della "zona gialla" da carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale sotto il coordinamento della Prefettura.

Bollettino 30 novembre 2020-2

La situazione nel resto d'Italia

Il nuovo bollettino del Ministero della Salute conferma il rallentamento della seconda ondata: oggi infatti più guariti che nuovi casi. Sono infatti 23.004 le persone che hanno "sconfitto" il virus rispetto alle 16.377 persone che sono risultate positive al Covid test. Dopo che ieri erano ulteriormente calati i ricoveri anche in area critica, oggi si registra una minore occupazione di 9 posti in terapia intensiva ma una crescita di 308 ricoveri nei normali reparti. Purtroppo anche oggi si registrano oltre 600 decessi.

Coronavirus, il bollettino di oggi lunedì 30 novembre

Nuovi casi: 16.377
Casi testati: 64.252
Tamponi (diagnostici e di controllo): 130.524
Attualmente positivi: 788.471
Ricoverati: 33.187, +308 rispetto a ieri
Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.744, -9 rispetto a ieri
Totale casi positivi: 1.601.554
Deceduti: 55.576, 672 morti registrati nelle 24 ore
Totale Dimessi/Guariti: 757.507, +23.004 nelle 24 ore
 

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