Corleone, cinque consiglieri comunali contro l'ordinanza anti-movida del sindaco
Richiesta una seduta urgente del Consiglio. Modesto: "Dopo vari colloqui con gli esercenti dei locali, si ritiene opportuno e doveroso portare avanti le loro esigenze legittime"
Cinque consiglieri di minoranza del Comune di Corleone - Modesto, Costa, Gelardi, Pascucci e Salemi - hanno chiesto tramite Pec al presidente del Consiglio comunale di convocare un consiglio urgente, entro 72 ore, per discutere e modificare dei punti di alcuni articoli del regolamento di polizia urbana, in particolare il 49 e 52. "Reputiamo necessario spostare l’orario di chiusura dei locali oltre le 03.00 am, mentre confermiamo la decisone di fissare il limite per musica nei locali alle ore 01.30. Abbiamo parlato con il sindaco, che ha dato disponibilità a risolvere questa problematica, abbiamo sollevato il problema in consiglio comunale, ma ancora nulla è stato risolto definitivamente”, dichiara Luigi Modesto, consigliere comunale a Corleone.
"Dopo vari colloqui con gli esercenti di bar, pub, paninerie, ristoranti, pizzerie, si ritiene opportuno e doveroso da parte nostra portare avanti delle esigenze legittime, che possano permettere loro di lavorare in tranquillità, quali ad esempio posticipare gli orari di chiusura, onde evitare danni economici ai nostri commercianti e rischi per la salute e la sicurezza dei nostri giovani, che pur di svagarsi andrebbero nei paesi limitrofi a Corleone dove queste limitazioni non sussistono. Pertanto - conclude Modesto - abbiamo chiesto al sindaco un atto forte, quale la revoca della recente ordinanza. Noi siamo aperti sempre al dialogo, al confronto e alla collaborazione".