"No alla chiusura dei porti": coperte termiche stese sui balconi della sede della Cgil
Sono apparse nella sede della Camera del Lavoro, in via Meli, in segno di solidarietà con i migranti in occasione della Giornata del Rifugiato. Il sindacato La Cgil aderisce così alla campagna ‘Io accolgo’: "Chiediamo il cambiamento delle politiche per l’immigrazione"
Coperte termiche stese sui balconi della Cgil Palermo per dire no alla chiusura dei porti, al decreto Sicurezza, all’esclusione e sì all’accoglienza, alla solidarietà, ai diritti e all’uguaglianza. Le coperte dorate usate per salvare le vite umane durante i soccorsi in mare sono apparse ieri sera nella sede della Camera del Lavoro, in via Meli, 5, in segno di solidarietà con i migranti in occasione della Giornata del Rifugiato.
“L’umanità - scrive in una nota la Cgil palermitana - venga rimessa al centro per sconfiggere l’odio, il razzismo e l’intolleranza, che non possono trovare spazio in una società civile e democratica. Chiediamo il cambiamento delle politiche per l’immigrazione e invitiamo tutta la cittadinanza ad aderire alla mobilitazione contro i muri e i porti chiusi. Soccorrere e salvare i rifugiati e i richiedenti asilo e assicurare la protezione internazionale deve esse la priorità per ogni Paese civile”.
La Cgil ha aderito con un ampio cartello di associazioni e movimenti alla campagna ‘Io accolgo’ per dare voce alle esperienze di solidarietà e accoglienza diffuse nella realtà italiana.