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Cronaca Tribunali-Castellammare / Via Torremuzza

La Kalsa al setaccio, controlli nei locali e in strada: scattano 3 arresti

Un centinaio tra poliziotti, vigili, pompieri e Capitaneria di porto in azione. In tre in manette per violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. C'è anche una denuncia

Blitz delle forze dell’ordine alla Kalsa e nel “fuggi fuggi” generale scattano 3 arresti e una denuncia. Circa un centinaio tra poliziotti, vigili urbani, pompieri, Capitaneria di porto e verificatori dell’Enel hanno passato al setaccio il quartiere nel cuore di Palermo, effettuando accertamenti igienico-sanitari all’interno dei locali, facendo smontare le bancarelle degli abusivi e controllando decine di mezzi. Tra questi due scooter risultati senza assicurazione. Uno dei proprietari, pur di non lasciare che gli agenti sequestrassero il mezzo, ha preferito distruggerlo a colpi di casco. Poi ha inveito contro i poliziotti e opposto resistenza, tanto da essere portato in Questura. Insieme a lui altre due persone, forse amici, che si erano avvicinate per dare manforte. I tre alla fine sono stati arrestati per violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. 

Quello di oggi è stato un pomeriggio di tensione. Ad ogni balcone e in ogni traversa della Kalsa si sono formati capannelli di persone che hanno curiosato con lo sguardo per vedere cosa stesse succedendo. “Rosà, sposta a’machina ca è senza assicurazione. Viri ‘ca sa portano subito subito”, è il consiglio di un uomo a una donna seduta in auto. Al centro della piazza una ventina di poliziotti hanno a lungo tenuto sotto controllo la situazione, mentre i vigili urbani hanno bloccato ogni via d’accesso alla borgata. In via Santa Teresa dipendenti dell’Enel impegnati su una scala per verificare la presenza di allacci abusivi. I tecnici hanno trovato dei cavi che collegavano due utenze direttamente alla rete pubblica. In un caso servivano ad alimentare anche un piccolo magazzino all’interno del quale c’erano alcuni uccellini in gabbia e qualche frigorifero. Gli uomini della Forestale intervenuti hanno stabilito che i volatili trovati siano di libera commercializzazione e dunque non sono stati sequestrati.

Gli uomini della capitaneria di porto si sono concentrati in due attività di via Torremuzza, dove sono stati successivamente sequestrati diversi quintali di pesce. I dipendenti della Rap, coadiuvati dalle forze dell’ordine, hanno cominciato a smontare le postazioni da lavoro di alcuni ambulanti nel marciapiede di fronte alla chiesa di Santa Teresa sequestrando quanto esposto sulle bancarelle. A due ore dall’inizio dell’operazione di controllo integrato del territorio erano ancora tanti i residenti che scrutavano da dietro le tapparelle o in strada per assistere alle evoluzioni dei controlli. “Ma chi ci fu? Si puittaru a'qualcuno”, hanno poi chiesto due bambini in bicicletta mentre stavano zigzagando tra i passanti e le auto di polizia. Alla fine della giornata il bilancio dei controlli è di tre arresti e una denuncia.

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