Sono 17 le persone coinvolte nell'operazione "Blue Wave" della guardia di finanza che, coordinata dai procuratori europei Amelia Luise e Gery Ferrara, ha smantellato una rete internazionale dedita al contrabbando di sigarette. Nel blitz sono coinvolti 6 palermitani, ma anche trapanesi e tunisini.

Sono stati fermati i palermitani Antonino Lo Nardò, 46 anni, Giulio Di Maio, di 35, e Fabio Bruno, di 29, mentre sono indagati a piede libero G. B., 21 anni, C. S., di 28, e A. C., di 37.

Gli altri fermati sono Walid Mirghli, Samir Kacem, Said Hamza, tutti tunisini residenti a Mazara del Vallo, Mehdi Ammari, Francesco e Bartolomeo Bertuglia, nonché Giuseppe Giacomo Licata, tutti di Campobello di Mazara, Vito Agnello di Castelvetrano, ma residente a Campobello di Mazara, Ahmed Zaabi, residente in Tunisia, Mohamed Hassen Hamza, tunisino residente a Martinsicuro (Te). Risulta infine indagato un altro tunisino residente a Mazara del Vallo, M. B.