Concerto di Jovanotti al velodromo: controlli serrati contro i posteggiatori
La massiccia attività di controllo, ha portato all'identificazione di 39 persone nelle aree di parcheggio limitrofe al velodromo, 2 contravvenzioni al codice della strada e un denunciato per rifiuto a fornire le proprie generalità
Concerto di Jovanotti “libero” dai posteggiatori abusivi. Al velodromo Paolo Borsellino ieri sera è stato messo in atto un piano straordinario di controllo interforze che polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale che – hanno annunciato - replicheranno nel corso dell’intera stagione estiva, in concomitanza degli altri eventi concertistici di spicco. Negli anni passati, i posteggiatori chiedevano agli automobilisti esasperati dai 5 ai 10 euro. I controlli, che ieri sono partiti sin dalle prime ore del pomeriggio, hanno consentito di salvaguardare i palermitani dalla molesta presenza dei posteggiatori, in passato capaci di azioni "vendicative" sui mezzi degli automobilisti che non volevano pagare. A tale scopo specifici servizi di controllo sono stati approntati da personale delle forze dell’ordine sia a bordo di auto con colori d’“istituto” che da personale in abiti civili con il preciso compito di cinturare tutta l’area interessata e “assistere” materialmente i cittadini che ieri sera hanno affollato il velodromo.
A personale in “borghese” della guardia di finanza è stato invece demandato il compito di prevenire e reprimere il fenomeno del bagarinaggio. La massiccia attività di controllo, ha portato all’identificazione di 39 persone nelle aree di parcheggio limitrofe al velodromo, 2 contravvenzioni al codice della strada e un denunciato per rifiuto a fornire le proprie generalità.