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Cronaca Cinisi

Comuni ricicloni e rifiuti free: nel Palermitano sono 11, in città c'è ancora tanto da fare

A dirlo è il dossier, curato da Legambiente, presentato nella sede del Ceas ai Cantieri culturali alla Zisa. Hanno una produzione di indifferenziata minore di 75 chili per abitante. Menzione speciale per Cefalù, Cinisi e per il Negozio leggero di Palermo

Nel Palermitano ci sono 11 Comuni rifiuti free ovvero con una produzione di indifferenziata minore di 75 chili per abitante. Si tratta di San Giuseppe Jato, San Cipirello, Santa Cristina Gela, Campofiorito, Prizzi, Giardinello, Gratteri, Altofonte, Montelepre, Contessa Entellina e Isnello. A dirlo è il dossier, curato da Legambiente, presentato ieri nella sede del Ceas “Rospo Smeraldino” ai Cantieri culturali alla Zisa. Sono 170 invece i comuni ricicloni in Sicilia, che nel 2020 hanno raggiunto e superato il 65 per cento di raccolta differenziata.

"È un risultato importante – dichiara Tommaso Castronovo, responsabile Rifiuti ed economia circolare Legambiente Sicilia - perché riguarda il 43 per cento dei comuni siciliani (circa un milione e mezzo di cittadini). Quando è iniziato il progetto Sicilia Munnizza Free, nel 2017, i comuni che avevano superato il 65 per cento erano solo 33”. La svolta però è ancora lontana e si avrà solo quando anche le tre città metropolitane faranno altrettanto bene. "Su Palermo - aggiunge Castronovo - c’è tanto da fare, si inseguono ancora le vasche per ampliare la discarica di Bellolampo, mentre è fermo il porta a porta". “Da Messina arrivano segnali importanti, aspettiamo che le amministrazioni comunali di Palermo e Catania - sottolinea Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - facciano la stessa cosa. Ma non basterà solo la differenziata, occorre fare gli impianti. Basta con le discariche sia pubbliche che private. Inutile iniziare la discussione sulla realizzazione di impianti di termovalorizzazione, servono gli impianti di riciclo, a partire da quelli che trattano l’organico con la produzione di biometano e compost, così come ci sono nelle regioni del centro nord. Ci sono le risorse del Pnrr con progetti che vanno definiti entro il 14 di febbraio. I territori della Sicilia non manchino questa occasione".

Menzioni speciali 

Menzione speciale al Negozio Leggero di Palermo, che vende prodotti alimentari e igienici sfusi, per il contributo significativo alla riduzione della produzione dei rifiuti; al Comune di Cinisi per avere realizzato un centro comunale di raccolta su un terreno confiscato alla mafia e aver approvato un regolamento a favore dei cittadini virtuosi: è prevista una riduzione tariffaria per chi conferisce i rifiuti differenziati al Ccr; al Comune di Cefalù per la qualità della raccolta differenziata conferita nelle piattaforme del partner Lvs Group.
 

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