rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Nel 2016 arriva il taxi sharing: 6 percorsi e un costo massimo di 8 euro

Il servizio costerà 2 euro a persona su percorso urbano e 8, con un minimo di quattro persone, per quello extraurbano da e per l'aeroporto "Falcone Borsellino". Sarà attivabile tramite le centrali radio-taxi già attive in città

Cinque percorsi urbani e uno extraurbano, un'applicazione su telefono cellulare per localizzare le vetture e un costo previsto di due o otto euro (in relazione alla tratta effettuata). Sono alcune caratteristiche del servizio di taxi sharing, che sarà attivo da gennaio (dopo l'installazione delle tabelle e l'ordinanza dell'ufficio traffico). Si tratta di un'iniziativa già attivata in via sperimentale per il collegamento tra lo scalo Falcone-Borsellino e il centro abitato. Il progetto è stato illustrato alla stampa dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Presenti anche il presidente di Confesercenti Mario Attinasi, l'assessore alle Attività Produttive, Giovanna Marano, i rappresentanti delle cooperative dei tassisti Trinacria, Francesco Calista e Autoradiotaxi, Massimo Federico, Orazio Marra componente di presidenza della Confesercenti, Gaetano Calista segretario regionale Uri e Francesco Cangelosi segretario regionale Arat.

Il taxi condiviso avrà un costo di 2 euro a persona su percorso urbano (previsto il collegamento tra il centro e i principali parcheggi e terminali di autobus) e 8 euro, con un minimo di quattro persone, per quello extraurbano da e per l'aeroporto "Falcone Borsellino".
 
"Cinque i percorsi urbani previsti. Il primo - spiegano dal Comune - collegherà la Stazione Centrale a piazza Papa Giovanni Paolo II passando per piazza Ruggero Settimo. Il secondo percorso collegherà il parcheggio Basile con la Stazione Centrale, mentre il terzo il parcheggio di via Nina Siciliana con piazza Castelnuovo passando per piazza Principe di Camporeale. Il quarto percorso colegherà il Foro Umberto I con via Notarbartolo passando per piazza Castelnuovo ed infine, il quinto  collegherà piazzale Lennon con piazza Castelnuovo, con passaggio intermedio in via Notarbartolo. Il percorso extraurbano partirà dalla Stazione Centrale per arrivare all’aeroporto con cinque fermate: piazza Ruggero Settimo, via Dante, viale Piemonte, piazza Matteotti e via De Gasperi".
 
Le vetture che aderiranno all'iniziativa saranno identificabili grazie a un disco giallo con la scritta "Taxi Sharing" e sarà possibile attivare il servizio tramite le centrali radio-taxi già attive in città, che smisteranno le prenotazioni presso i centri di raccolta o le aree di stazionamento, che sono la Stazione Centrale, piazza Castelnuovo e piazza Papa Giovanni Paolo II. A breve, sarà anche attiva una app dedicata che "attraverso la geolocalizzazione -  ha spiegato Attinasi - sarà possibile individuare il taxi più vicino, prenotarlo ed effettuare il pagamento del servizio direttamente con io proprio smartphone”. Il servizio si avvarrà di una propria piattaforma online.
 
“Questo provvedimento, frutto di una decisione del Consiglio comunale che dimostra l'attenzione che lo stesso ha posto e pone ai temi della mobilità sostenibile e condivisa in città, conferma – spiega Orlando – che questo è l'anno della mobilità per la città di Palermo. Una città che vuole la libera mobilità, a partire da quella delle persone che abbiamo sancito con la Carta di Palermo, fino a quella alternativa che si chiama tram, car sharing, bike sharing e adesso anche taxi sharing. Un modo per confermare che l’uso del mezzo privato diventa subordinato al modo con cui pensiamo la mobilità sul nostro territorio. Il taxi sharing sarà il nostro Uber, servizio che non arriverà mai a Palermo perché ci pensiamo da soli".
 
"Questo servizio, la cui attivazione ha richiesto dei tempi lunghi dettati dalla delicatezza di una materia ove coesistono interessi concorrenti - ha detto l'assessore Marano - renderà il taxi sempre più disponibile e utilizzato per la mobilità dei cittadini. E' anche il frutto di un'importante collaborazione fra l'amministrazione e le associazioni di categoria, che hanno compreso l'importanza di questo strumento per rendere un servizio competitivo ed efficiente ai cittadini".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nel 2016 arriva il taxi sharing: 6 percorsi e un costo massimo di 8 euro

PalermoToday è in caricamento