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Cronaca

Artisti di strada, il Comune lavora al regolamento: a Natale un'ordinanza sperimentale

Palazzo delle Aquile risponde così a un vuoto normativo e alla protesta degli artisti che lamentano l'assenza di regole specifiche e l'essere considerati semplicemente 'movida'

Le prossime feste natalizie come un "test" per verificare la possibilità di adottare un regolamento per gli artisti di strada. E' l'intento dell'amministrazione comunale che sta lavorando a un'ordinanza sperimentale. Lo scopo è quello di "testare uno schema di regolamentazione, da sottoporre al Consiglio comunale per la valorizzazione delle Arti di strada". Palazzo delle Aquile risponde così a un vuoto normativo e alla protesta degli stessi artisti di strada che hanno messo in scena un "funerale" della libertà di espressione artistica. Un singolare forma di protesta per sottolineare la necessità di avere regole ad hoc "e non essere considerati semplicemnete 'movida'".

In particolare si sta lavorando ad individuare le forme migliori per rendere possibile l'esibizione di tre tipologie di arti: circensi (clown, mangiafuoco, giocolieri, mimi); musicali; figurative e dell'ingegno

"Tali attività - precisano da Palazzo delle Aquile - non dovranno prevedere un corrispettivo predeterminato per la prestazione e/o un titolo di accesso per la partecipazione del pubblico, ferma restando la possibilità di raccogliere offerte libere. Nei limiti imposti dalla normativa nazionale e tenuto conto della distinzione con il commercio ambulante appositamente normato, sarà possibile per i 'mestieranti artistici di strada' richiedere un corrispettivo per quelle opere a carattere artistico-espressivo per le quali vi sia il consenso sull'opera da parte dell'acquirente nei confronti dell'artista. Ciò sarà valido ad esempio per pittori, scultori, ritrattisti, fotografi, mosaicisti, caricaturisti".

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