Orlando nomina "esperto social" da 41 mila euro, scoppia la polemica
La determina del Sindaco affida l'incarico ad Alessandro Lombardi, negli ultimi 4 anni impegnato in vari lavori per l'Italia dei Valori e per lo stesso Orlando, di cui ha curato la campagna elettorale per le amministrative 2012. Ferrara: "Mi viene da pensare ad una cambiale"
Poco più di un anno di navigazione in alto mare e senza meta, ma adesso anche gli account social del Comune avranno il loro timoniere. A partire dal 14 agosto, e per un anno, il sindaco Leoluca Orlando e l'Amministrazione si potranno avvalere delle competenze di un consulente per la comunicazione ed il social media management per la somma di 41.329, 56 euro affidando l'incarico ad un esperto del settore, tale Alessandro Lombardi.
"Attività di impulso e di consulenza nei confronti del Sindaco coadiuvandolo nell’attività di programmazione e di indirizzo della gestione dei rapporti istituzionali, attraverso metodologie di comunicazione e informazione on line e con le tecniche del social media management". Questa la "ragione dell'incarico" (vedi determina sotto) indicata nella determina sindacale dello scorso 13 agosto.
Ma la nomina ha fatto storcere il naso a molti. "Riteniamo irrispettoso e sbagliato affidare questo incarico ad un consulente esterno - tuona il consigliere comunale dell'opposizione Giulio Tantillo -, anche perché in questo momento di vacche magre i palermitani si aspettano ben altro dal Sindaco. Per cui colgo l'occasione per invitare Orlando a revocare un provvedimento di chiara natura fiduciaria. Sebbene sotto un certo importo la legge glielo consenta, mi chiedo - conclude - da quale capitolo di bilancio faranno uscire queste risorse. Cosa che appureremo alla riapertura dei lavori consiliari".
Ma la domanda, probabilmente legittima, è: davvero non c'era nessuno tra i professionisti del Comune che avrebbe potuto fare questo lavoro non gravando ulteriormente sulle casse dell'Amministrazione, magari facendogli sostenere solo un corso preparativo ad hoc? "In un epoca di spending review - spiega il consigliere d'opposizione Fabrizio Ferrara -, pagare 40 mila euro ad un persona per gestire Facebook e Twitter è uno spreco che non possiamo permetterci. Tra l'altro il sindaco aveva promesso ai cittadini che avrebbe costituito un albo dove raccogliere i professionisti 'titolati' della città (leggi), che il Comune avrebbe potuto interpellare nel momento del bisogno. Uno spreco che forse neanche il peggiore Cammarata si sarebbe permesso di pensare. Mi viene da pensare - affonda il colpo - ad una sorta di 'cambiale', pagata per appartenenza e non per competenza". Anche sui social media (e dove sennò!) qualcuno non ha visto questa nomina di buon occhio.
Per fugare ogni dubbio basta visitare il profilo Linkedin, il social network dei professionisti, di Alessandro Lombardi per vedere i suoi trascorsi lavorativi alla corte dell'Italia dei Valori e di Orlando. Dal 2009 al 2013, infatti, sono diversi gli incarichi affidati al "Social media strategist" dal partito fondato dall'ex magistrato Antonio Di Pietro: feste regionali di partito, documentari, buzz marketing ed altro ancora. Rigorosamente in chiave "social". Tra questi, nel maggio 2012, si è occupato della "Progettazione e realizzazione della campagna elettorale on line e off line per il candidato Leoluca Orlando per le amministrative 2012, del social media management e web marketing per il sito www.ilsindacolosafare.it". Sul sito del Comune il curriculum è stato pubblicato solo il 26 agosto (vai alla pagina).
