Linea dura contro gli abusi edilizi: “Niente casa a chi non è in regola”
Il sindaco Orlando ha disposto che l'Amministrazione agisca contro i proprietari degli immobili di cui viene ordinato lo sgombero per motivi di sicurezza a seguito di abusi. L'ultimo caso in via delle Pergole
L'amministrazione comunale ha deciso di adottare la linea dura nei confronti di coloro che, commettendo gravi abusi edilizi, continuano a mettere a rischio l’incolumità dei cittadini.
Il Sindaco, di concerto con l’assessore Agata Bazzi e l'assessore Agnese Ciulla ha infatti disposto che l’Amministrazione comunale agisca contro i proprietari degli immobili di cui viene ordinato lo sgombero per motivi di sicurezza a seguito di abusi. Allo stesso tempo gli stessi proprietari saranno ritenuti responsabili di garantire alloggio ed assistenza agli inquilini che dovessero essere sgomberati.
Questo dopo l’ultimo caso dello sgombero di una palazzina in via delle Pergole dove, dopo un sopralluogo dei tecnici del Comune, si è appurato che due piani in cemento armato erano stati realizzati abusivamente. Senza dimenticare che il 18 dicembre 4 persone persero la vita nel crollo di una palazzina in via Bagolino.
Poiché è sempre più frequente il caso di sgomberi nei quali il numero di famiglie effettivamente presenti nell’immobile è superiore a quelle ufficialmente residenti (nel caso di via delle Pergole pare che risultassero tre nuclei, mentre sette sono quelli fatti sgomberare), saranno segnalati alle Autorità competenti tutti i casi di contratti di locazione non registrati, i cui titolari non avranno titolo ad assistenza da parte del Comune.
"Fermo restando che garantiremo ovvii interventi ed assistenza di emergenza - afferma il Sindaco - non useremo uffici, dipendenti e soldi pubblici per sopperire alle conseguenze di comportamenti irresponsabili ed illegali di cui gli autori dovranno assumersi ogni responsabilità". A conferma del fatto che l' Amministrazione comunale intende agire con fermezza rispetto al tema dell'abusivismo e dei conseguenti provvedimenti di sgombero ma senza per questo "sparare nel mucchio", ignorando le necessità di chi si trova in condizioni di emergenza, le famiglie con bambini piccoli coinvolte nello sgombero di via delle Pergole sono state alloggiate temporaneamente grazie alla collaborazione di un ente religioso.